Con la doppietta di Icardi al Pescara l’attuale numero 9 nerazzurro ha superato in fatto di gol Luiz Nazario Da Lima, per tutti Ronaldo, 50 gol contro i 49 del Fenomeno, sorpasso sulla carta o Maurito meglio di Ronnie? Proviamo una supersfida tra i due.
VELOCITA’
Iniziamo col botto, per Icardi non c’è storia contro il velocissimo Ronaldo, capace di toccare una velocità massima di 36 km/h, un mix di agilità, furbizia, rapidità e doppi passi. Il Fenomeno contro Parma e Sampdoria nel suo primo anno di Inter ha umiliato le difese partendo dalla fascia. Mauro non è un fulmine e non fa della velocità il suo pregio, ma ha l’abilità di sopravanzare l’ultimo difensore con un primo scatto.
RONALDO-ICARDI 10-8
COLPO DI TESTA
Il gol con il Pescara conferma che tra i pregi di Icardi c’è sicuramente il colpo di testa, spesso ad anticipare il difensore. Non si tratta certo di un attaccante potente alla Bobo Vieri ma in questa categoria Icardi precede Ronaldo che di testa non ha segnato molto.
RONALDO-ICARDI 7-9
GIOCO DI SQUADRA
Più uomo squadra Icardi, ma solo nel senso dell’essere più partecipe alla manovra corale della squadra, con la differenza che Ronaldo spesso e volentieri non aveva bisogno dell’aiuto dei compagni, un pallone ai suoi piedi e il più era fatto. Icardi invece senza compagni spesso tende a isolarsi o concludere pochissimo, perciò un mezzo punticino in più a favore di Maurito.
RONALDO-ICARDI 8-8,5
DRIBBLING
In questa categoria siamo nell’eccellenza assoluta. Sua maestosità Ronaldo fa del dribbling un marchio di fabbrica, un perenne e costante incubo per chi prova a fermarlo. La fantasia non gli manca, chiedere a allo Spartak Moska o allo Schalke 04 in Coppa Uefa con gol segnati, ma anche ad una marea di difensori mandati in psicoanalisi dopo esser stati superati, bruciati sullo scatto e ovviamente umiliati. Icardi non ha ancora questi tocchi e in ogni caso in questa voce affronta il migliore in assoluto al pari di Maradona.
RONALDO-ICARDI 10-6,5
FREDDEZZA
Ronaldo e Icardi sono due attaccanti d’area, completissimo il primo, freddissimo il secondo cui fischi o polemiche non lo sfiorano neanche. Sotto porta letali, di Ronaldo ricordiamo il coast to coast contro Marchegiani in quel di Parigi, per Icardi basta riavvolgere la pellicola a domenica, solo davanti a Bizzarri e gol del 2-1. Per età diamo il massimo dei voti a Icardi che a 23 anni rappresenta un patrimonio nerazzurro, Ronaldo gli sarà stato maestro.
RONALDO-ICARDI 10-10
SENSO DEL GOL
Altra eccellenza, Ronaldo è stato il sogno dei tifosi nerazzurri, tanto amato quanto odiato per l’addio nel momento in cui l’Inter aveva tutto per dominare in Italia (salvo decisioni altrui), criticato quando approda al Milan e a detta del Fenomeno “Solo perché l’Inter mi ha rifiutato”. Il senso del gol non si discute, 25 gol in 32 partite nel 1997/98, apice della sua carriera nerazzurra quando indossava il numero 10.
Icardi ha già vinto una classifica marcatori, continua ad avere una media gol spaventosa se rapportata alle occasioni ed è la più seria alternativa a Gonzalo Higuain che, attenzione, ha 6 anni in più di Maurito.
In tutto per Ronaldo 49 gol nell’Inter arrivano in appena 68 partite, Icardi lo supera ma giocando 94 gare, per questo diamo 10 a Maurito ma 10 e lode a Ronaldo.
RONALDO-ICARDI 10 e lode-10
Totale
RONALDO 55 (E LODE!) – ICARDI 52
Stilare una graduatoria degli attaccanti più forti è sempre difficile, se si guarda le realizzazioni Messi e Cristiano Ronaldo dovrebbero essere di un altro pianeta, ma in tanti potranno dire che il 9 per eccellenza è stato Van Basten, altri ancora Careca o Batistuta e via passando per tantissimi nomi frutto di classifiche personali, tutte con pareri e motivazioni uniche, un po’ come mettere d’accordo chi pensa che Schumacher sia stato meglio di Senna (o viceversa) o Agostini meglio di Rossi nei motori.
Paragonare Ronaldo a Icardi è ancora difficile per la giovane età di Maurito e dopo un’estate tumultuosa in cui non si è fatto certo apprezzare dai tifosi interisti. Per lo spettacolo regalato Ronaldo è anni luce più avanti di Icardi, nonostante gli infortuni gli abbiano fatto raccogliere pochissime soddisfazioni in nerazzurro. Icardi ha il futuro dalla propria parte, in attesa che i gol magari diventino 100 raddoppiando anche le gioie, fin qui a zero, rappresentate da trionfi e trofei.