Da Salonicco, dove questa sera la Fiorentina giocherà contro il Paok per il primo turno di Europa League, il presidente esecutivo della società toscana Mario Cognigni ha svelato un retroscena clamoroso in merito alla trattativa degli ultimi giorni del mercato estivo che avrebbe dovuto riportare nel capoluogo toscano Stevan Jovetic dall’Inter:
“L’ultimo giorno di mercato abbiamo provato l’affondo: ho offerto io autonomamente 5 milioni lordi per il prestito, compreso il pagamento dello stipendio. La proprietà cinese ha risposto: ‘Non vendiamo nessuno: se non gioca in Italia gioca in Cina'”.
Anche per il montenegrino, pertanto, è valsa la volontà della proprietà di Suning di non rinforzare concorrenti italiane. Vengono così smentite, tra l’altro, le voci su un mancato accordo economico tra le due parti in causa.