Stramaccioni: “La squadra sta crescendo. Difficile arrivare terzi, ma vogliamo crederci”

C’è soddisfazione nelle parole di Andrea Stramaccioni dopo il successo ottenuto in rimonta contro il Siena: “È stata una partita che per noi si era messa subito in salita, perchè prendere un gol dopo 5 minuti contro questo Siena era un bell’handicap – spiega l’allenatore nerazzurro ai microfoni di Sky Sport – ma credo che l’Inter abbia globalmente meritato la vittoria, soprattutto nel secondo tempo. E’ vero, in contropiede abbiamo concesso qualcosa al Siena, ma è normale correre dei rischi quando si attacca con sei o sette giocatori. Dopo tre partite mi tengo stretti i progressi della squadra in fase di possesso palla. È stato fatto un altro passo in avanti nella crescita collettiva.

Una vittoria che, visti i risultati degli altri campi, autorizza i nerazzurri a credere ancora nella qualificazione alla prossima Champions League: Al terzo posto ci crediamo. E’ difficile, ma ci crediamo. Decisive le prossime trasferte a Udine e Firenze? Con un campionato così, credo che ogni partita sia decisiva. La cosa più importante è che ora ci sia un’Inter propositiva. Oggi siamo stati anche sfortunati, abbiamo perso per infortunio Samuel e Obi, eppure ho continuato a vedere una squadra brillante. C’è ancora tanto da sistemare ma, in questo momento, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno.

In chiusura un messaggio a chi sostiene che l’Inter continui a puntare troppo sulla vecchia guardia e poco sui giovani: “E’ un discorso che non mi trova d’accordo – replica il mister – Oggi in campo c’erano Obi e Alvarez. L’allenatore deve pensare a mettere in campo la squadra migliore e io guardo chi è nelle migliori condizioni. Anche oggi i ‘vecchi’, come li chiamate voi giornalisti, hanno fatto una prestazione buonissima. Stankovic, Cambiasso… e di Zanetti poi è inutile parlare perchè è il più giovane di tutti (sorride, ndr).

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