Due gare per una bocciatura irrimediabile: non l’Inter in Europa League, ma Yuto Nagatomo nella stagione corrente. Sono bastate le partite con Chievo e Hapoel Be’er Sheva per far retrocedere il giapponese nelle gerarchie di Frank de Boer che ad oggi lo considera il quinto terzino.
Scrive il Corriere dello Sport che ieri il tecnico olandese ha preferito il giovane Zonta al nipponico, finito in tribuna e ad oggi Santon, Ansaldi, Miangue e D’Ambrosio sono davanti a Nagatomo nelle gerarchie dell’allenatore: una bocciatura che pare irrimediabile e difficile da cambiare.