Chi sogna o ha in testa uno stadio di proprietà per i nerazzurri, almeno per il momento, può continuare solo a fantasticare.
Evidentemente per insondabili ed inestricabili misteri a a Milano non s’ha da fare.
Ma le parole dette dal sindaco Sala sulla questione stadio, non più tardi di 24 ore fa, non sono cadute nel vuote.
I nuovi proprietari ci sono, hanno intenzioni serie e vogliono farlo ben capire.
A ribadire alcuni concetti, come riporta la Gazzetta dello Sport, ci ha pensato il presidente Thohir: “Rinnovare San Siro, la nostra casa, costituisce un passo decisivo nel percorso dell’Inter di tornare grande. L’interesse nerazzurro per San Siro può oggi godere dell’importante e determinante supporto di Suning ed è stato tra l’altro da poco ribadito in un incontro proprio con il Sindaco nel corso dell’ultima visita del presidente Jindong Zhang e di suo figlio Steven a Milano: l’Inter vuole rimanere a San Siro e investirci seriamente”.
Si è fatto sentire anche il giovane Steven Zhang, figlio del boss del Suning e membro del cda nerazzurro: “Il nostro progetto consentirà di valorizzare un’importante area di Milano offrendo servizi, intrattenimento, un’esperienza da vivere ogni giorno dell’anno, facendo diventare lo stadio un polo di attrazione ancora maggiore e trasformando l’evento-partita in un’esperienza sempre più coinvolgente per i tifosi di ogni età. Vogliamo che San Siro diventi lo stadio dei sogni per ogni tifoso nerazzurro. San Siro è un pilastro nel progetto di un’Inter top nel mondo”.
L’Inter ha fretta di andare avanti con il progetto ed anche ieri il consigliere Nicola Volpi e il Corporate Director Michael Williamson hanno visitato le aree circostanti lo stadio insieme a rappresentanti di una società estera di consulenza specializzata nello sviluppo degli impianti sportivi.
Si punta ad aspettare le decisioni dei cugini non in eterno, o l’Inter avrà un riscontro entro il 2016 o presenterà un piano per rilevare in solitaria lo stadio con una concessione di 99 anni.
Al vaglio ci sono molte ipotesi, dalla riduzione del numero di posti all’ampliamento del museo, dal hi-fi gratuito alla costrizione di un asilo all’interno della struttura e ristoranti, alberghi e centri commerciali nelle aree e adiacenti.
Suning ha le idee chiare, la voglia di fare e la possibilità economica e di rivoluzioni ne sta facendo in più parti.
Anche Pinetina e settore giovanile vivranno una ristrutturazione importante.
Campi nuovi di zecca, già pronti, due dei quali con lo stesso fondo di San Siro. Una nuova zona albergo, a bassissimo impatto ambientale, adiacente a spogliatoi, da ammodernare ulteriormente e palestra.
Le zone che concernono il settore giovanile verranno interamente rifatte.
I nuovi proprietari danno, i nuovi proprietari pretendono: de Boer deve almeno centrare l’ingresso nella prossima Champions e deve dimostrare una pronta reazione in Europa League, passando il turno.
Naturalmente ci sono da aspettare i rossoneri e nessuno può prevedere i tempi…