Ausilio: “Icardi tormentone finito, ora tutti devono pensare alla partita”

Piero Ausilio è stato intervistato da Sky Sport nel prepartita di Inter Southampton. Ecco le sue parole, che hanno spaziato su diversi argomenti:

Uno come Baresi per affiancare de Boer? Ci abbiamo pensato, ma si fidava dei suoi due uomini di cui uno che ha giocato in Italia e parla l’italiano (Kreek). Abbiamo piena fiducia a quelle che sono le idee del mister e dello staff che ha portato con se in Italia.

Se la vicenda di Icardi può essere archiviata? Caso chiuso, cinque anni di contratto, direi che non c’è altro da aggiungere. Dobbiamo pensare tutti a questa gara, compreso Icardi. L’Inter deve ragionare partita dopo partita, abbiamo la fortuna di giocare ogni tre giorni e venendo da situazione negative si ha la possibilità di rilanciarsi. Vincendo questa sera sono certo che potremo dire la nostra.

icardi rigore sbagliatoDifficoltà iniziali del mister? Le avrebbero trovate in molti in quelle condizioni, da esordienti in un campionato nuovo e da subentranti quasi all’inizio della stagione, non solo lui che è straniero, anche un tecnico italiano avrebbe avuto difficoltà.

Se ci sentiamo soli io e Zanetti? Ci piace questo. Scherzi a parte, una proprietà straniera, che vive in un altro paese, ci può stare. La società c’è, è presente, non possiamo paragonarla alla gestione Moratti, un presidente di Milano e dunque molto radicato, ma non vuol dire che non sia una buona gestione.

La multa a Icardi? Non dirò mai la cifra è una cosa seria, insieme alla multa ci sono tante altre cose come i comportamenti e le dichiarazioni, il ragazzo ha capito quello che doveva fare, già da questa sera ci auguriamo di vedere il miglior Icardi”

Divertente il siparietto con Leonardo, ospite in studio: “Ho ancora conservata la lista degli acquisti che volevi farmi”. “Peccato che poi te la sei portata al PSG…”. 

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