ACCADDE OGGI – Milan-Inter 3-4, che spettacolo a San Siro!

28 ottobre 2006. Il derby lo vince l’Inter. Che va in vantaggio, subisce la rabbia del Milan ma alla fine porta a casa i tre punti che confermano il primato in classifica.

Un 4-3 bellissimo, specie quando il Milan cambia faccia, all’inizio della ripresa. Ma complessivamente gioca meglio l’Inter: la squadra nerazzurra ha in Stankovic il protagonista assoluto. Il gruppo Mancini manda in gol Crespo, Stankovic, Ibrahimovic e Materazzi, uomini di tutti i reparti. Il Milan sfiora la rimonta impossibile con Seedorf, Gilardino e Kakà ma alla fine è battuto e con ogni probabilità, a -14 dalla vetta, dice addio a qualsiasi sogno scudetto.

E’ Stankovic l’uomo del derby. Una prestazione di alto livello, quella del serbo, che non fa respirare Pirlo, fornisce alla testa di Crespo con uno spiovente su punizione da destra la palla del primo gol nerazzurro al 17′ e batte Dida cinque minuti dopo con un formidabile tiro alla destra del portiere rossonero. Poi nella ripresa è ancora Stankovic a offrire a Ibrahimovic la palla del terzo gol.

crespo

Al 18′ una fuga di Inzaghi che prende vantaggio su Materazzi e viene strattonato al limite fa montare lo scontento nei confronti dell’arbitro Farina che vede un fallo precedente dell’attaccante rossonero e poi lo ammonisce per proteste. Il direttore di gara è implacabile per tutta la partita e con tutte e due le squadre.

L’Inter poi segna il terzo gol al 2′ su imbeccata di Stankovic per Ibrahimovic che spara rasoterra e Dida non trattiene.

Il Milan a questo punto reagisce alla grande: al 5′ Seedorf segna con un tiro da fuori deviato. La partita diventa bellissima: Pirlo costringe J.Cesar a un’acrobazia, Gilardino ha un gol annullato per offside, l’Inter appare in affanno.
Su punizione di Figo al 23′ Materazzi segna di testa. Secondo l’arbitro esagera nell’esultanza: secondo giallo ed espulsione. Al 30′ Gilardino torna al gol dopo sei mesi, battendo J.Cesar di testa. Poi tocca a Seedorf e Cafu impegnare il portiere nerazzurro in strepitose parate. Al 46′, a premiare un Milan che non molla fino all’ultimo, arriva il gol di Kakà, su respinta dell’estremo difensore interista.

 

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