Difficile avere un peggiore assoluto in un Southampton-Inter che ha visto i nerazzurri sparire sulla lunga distanza e non uscire neanche dallo spogliatoio dopo l’intervallo.
Mancanza di carattere e sfiducia generale che trovano l’apice in Yuto Nagatomo e la sua disgraziata autorete.
Il terzino non regge l’urto col calcio inglese prevalentemente fisico e intenso, i suoi cross sono spesso imprecisi e mai trovano Icardi, il gol che regala la vittoria ai Saints e condanna l’Inter è la ciliegina su un’amarissima torta.