Il fuoriclasse del pallone Luis Filipe Madeira Caeiro Figo nasce ad Almada, distretto operaio di Lisbona (Portogallo) il 4 novembre 1972. La prima squadra di calcio in cui gioca, è l’Os Pastilhas, squadra del suo quartiere. Poi, a 11 anni, grazie al suo talento viene accolto nella sezione dei giovanissimi della leggendaria squadra dello Sporting Lisbona.
Con il Barcellona Figo è protagonista di numerose vittorie: una Supercoppa Spagnola nel 1996, due campionati di Lega (1998 e 1999), una “European Cup Winners Cup” (1997), una Supercoppa Europea (1997) e due “Coppe del Re” (1997 e 1998).
Poi passa al Real Madrid e ottiene l'”European Footballer of the year – Golden ball”, di France Football, nel 2000 e il “FIFA World Player” del 2001.
Poi Luis Figo, 180 centimetri per 75 chilogrammi, conoscitore di quattro lingue, all’apice della sua esperienza spagnola, coglie l’offerta e l’opportunità di volare in Italia.
La squadra che se lo aggiudica è l’Inter. Con l’Inter gioca dal 2005 e vince 2 volte la Coppa Italia, 2 volte la Supercoppa di Lega italiana e 4 scudetti consecutivi: il 31 maggio 2009 gioca l’ultima gara ufficiale della sua carriera.
La stagione 2007-2008 inizia in maniera positiva per il portoghese, infatti parte titolare nello schieramento di Mancini. Durante il derby d’Italia del 4 novembre 2007 ha riportato la frattura composta del perone della gamba destra a seguito di uno scontro con Nedvěd.
Alla fine della stagione pensa di lasciare il calcio giocato ma l’avvicendamento sulla panchina dell’Inter e l’arrivo di Josè Mourinho, suo grande estimatore, convincono Figo a restare all’Inter un altro anno, in cui colleziona 22 partite e 1 gol contro il Lecce nel campionato che decreta la vittoria del quarto scudetto consecutivo con l’Inter. Il 16 maggio 2009, giorno della vittoria matematica dello scudetto da parte dell’Inter, Figo annuncia di voler ritirarsi dal calcio giocato, a meno di offerte da paesi fuori dall’Europa. Ha giocato l’ultima gara ufficiale della sua carriera domenica 31 maggio 2009 in Inter-Atalanta. In totale, con la maglia dell’Inter ha collezionato 140 partite con 11 gol.
Nell’aprile del 2000, è stato pubblicato un libro che celebra il più famoso calciatore portoghese, dopo la leggenda di Eusebio. Il titolo è: “Figo – Nato per trionfare”.