Dopo la sconfitta in Europa League, l’Inter ritorna alla vittoria che mancava dal match contro il Torino. Finisce 3-0: Perisic apre ed Icardi la chiude con una doppietta nel finale. Nerazzurri che salgono a 17 punti, in attesa dell’annuncio del nuovo allenatore.
PRIMO TEMPO
La prima frazione di gioco ha visto uno sterile dominio nerazzurro. Infatti, il possesso palla dell’Inter è del 74%, segno che la squadra vuole tenere il pallino del gioco. Il problema principale, però, è stato sicuramente la lentezza spasmodica nella circolazione del pallone nonché i rarissimi movimenti di Banega e Icardi. Pochissime occasioni create, soprattutto da cross di Candreva che è apparso un po’ troppo impreciso. Nel noioso primo tempo spicca il goal annullato (fuorigioco) di D’Ambrosio al 29′, mentre Miranda impegna di testa Cordaz al 32′ minuto. Il resto della partita è un lento via vai di passaggi orizzontali ed errori tecnici evidenti. Il pareggio a reti bianche è giusto per quanto visto nei primi 45 minuti: serve un’altra Inter per portare a casa i 3 punti.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo è la fotocopia della prima frazione di gioco. Possesso palla lento e sterile che produce innumerevoli corner (alla fine saranno 18). Vengono creati maggiori pericoli tra cui la punizione di Banega al 63′ con Cordaz che para senza problemi. L’Inter ragiona di più in un match dove Handanovic è spettatore non pagante. Da segnalare una discreta partita dei due terzini nerazzurri: sia Santon che D’Ambrosio non hanno problemi, proponendosi più volte in fase offensiva. All’84’, finalmente, da un gran lancio di Icardi, Perisic trova il meritato vantaggio nerazzurro, trafiggendo Cordaz con un diagonale. L’Inter sfrutta il momento positivo e sempre il capitano nerazzurro si guadagna e realizza il calcio di rigore, fissando il risultato sul 2-0. Nel finale di gara Icardi rimpingua il suo bottino con una doppietta, per il 3-0, forse esagerato per il Crotone. Vittoria meritata che dà morale, ma c’è sicuramente da lavorare.
Con questa vittoria l’Inter sale a 17 punti al nono posto in classifica, a 5 punti dalla zona Europa League.