Per Badelj basta il nome, Milan, per scatenare il derby, centrocampista centrale con la duttilità ideale per completare il reparto nevralgico sia di nerazzurri che dei rossoneri, con entrambe le squadre che escono allo scoperto per il giocatore.
Secondo La Gazzetta dello Sport su Badelj, classe 1989, l’ultimo affondo è del Milan che in attesa del closing di dicembre intende sbaragliare la concorrenza estera del Chelsea e assicurarsi il centrocampista che ha scadenza di contratto con i viola nel 2018.
Per averlo, i rossoneri hanno messo sul piatto 9 milioni, con Mirabelli e Fassone che seguono la rotta segnata da Adriano Galliani in estate ma si scontrano con l’Inter che tramite Ausilio ha già preso contatti con l’entourage del giocatore, col benestare di Pioli che ha promosso l’investimento.
Se da una parte Badelj sembra sposare la causa rossonera per via di una simpatia verso il Milan tanto che non rinnoverà il contratto con la Fiorentina, sponda Inter sono Perisic e Brozovic a spingere il viola verso l’Inter, contando su ottimi rapporti personali e un altrettanto confidenza in campo ai limiti della perfezione.
Aprire una reale trattativa già a gennaio sembra difficile, ma mettendo sul piatto 15 milioni (con l’Inter che ha anche la carta Jovetic) potrebbe intavolare un discorso che porterebbe Badelj a cambiare città, da Firenze a Milano, col giocatore che dovrà solo scegliere con quali colori giocare.