Antonio Candreva si laurea migliore in campo per l’Inter: premio giustificato da un grandissimo goal, il primo in campionato con la maglia nerazzurra e da una prestazione in cui spesso si è assunto responsabilità importanti, mostrando carisma e leadership. L’ex laziale, nonostante le tante chiacchiere su un suo presunto brutto rapporto con Pioli, segue alla perfezione i dettami del proprio vecchio e nuovo allenatore, mettendo in difficoltà la difesa rossonera con i suoi tagli all’interno.
Il suo perfetto destro all’incrocio è frutto infatti di questo movimento a tagliare verso il centro, lasciando magari sguarnita la fascia ma creando una buona densità nella zona centrale. I suoi tiri, i suoi cross e la sua corsa sono delle basi solide sulle quali ripartire: d’altronde era una grande certezza pure con de Boer, ma l’importante è che si sia sbloccato segnando e che, soprattutto, sia stato testimoniato il fatto che non ci sono più screzi o dissapori col nuovo tecnico, aspetto piuttosto temuto nelle settimane addietro.