Difesa Inter, non ci siamo: ancora troppi errori individuali

Inter-Fiorentina, nonostante la vittoria dei nerazzurri, ha ancora una volta evidenziato i problemi nel reparto arretrato. Difesa Inter ancora da rivedere, insomma. I quattro gol fatti non cancellano gli errori individuali difensivi, che hanno quasi compromesso una partita inizialmente in discesa. Sui due gol viola, ma non solo, sono state commesse disattenzioni assolutamente da evitare nel futuro.

Difesa Inter, Kalinic troppo solo sul primo gol

Una partita che sembrava archiviata già dopo 20 minuti, con il tris Brozovic-Candreva-Icardi. Ma l’Inter si sa, è pazza. Ancora di più in un periodo in cui i nerazzurri sono molto vulnerabili mentalmente. Così, il 3-0 non conferisce sicurezza ai giocatori, ma sufficienza e disattenzione. Il gol di Kalinic ne è un esempio: il croato si invola solo in area e batte Handanovic. Gol che arriva dalla fascia destra, lasciata sguarnita sia da D’Ambrosio che da Miranda, il difensore centrale destro. A rincorrere l’attaccante c’è Candreva, che non riesce però ad evitare il primo gol della Fiorentina. A chi spettava marcare il numero 9 viola? handanovic-miranda

Sul secondo gol Miranda e Handanovic non chiudono su Ilicic

Anche il secondo gol della Fiorentina segnato da Ilicic è un errore da matita blu della coppia composta da Miranda e dal numero 1 nerazzurro, aldilà dei meriti dello sloveno. Il numero 72, infatti, è defilato sulla sinistra. Il difensore centrale non chiude tempestivamente e lascia tirare il mancino di Sousa, che realizza il gol del 3-2. L’orrore, in questo caso, è compiuto però da Handanovic, che va giù troppo presto. L’altro sloveno in campo, aspettandosi un tiro sul secondo palo, si tuffa in anticipo, vedendosi sfilare il pallone alla propria destra.

Aldilà dei due gol, però, sono state commesse molte altre ingenuità. Su tutte, i troppi falli al limite dell’area che hanno permesso ad Ilicic di andare più volte vicino al gol. Errori che, per fortuna, non hanno influito sulla vittoria nerazzurra. Ma bisognerà assolutamente lavorare ancora molto sulla fase difensiva nerazzurra.

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