Storia Ronaldo Inter, un estate, quella del 1997, in cui Moratti regalo il fenomeno a se stesso ed ai tifosi nerazzurri. Moratti era già innamorato del giocatore e nel breve tempo lo sarebbero stati anche gli interisti.

Storia Ronaldo Inter, la crono-storia di un capolavoro

Storia Ronaldo Inter, ecco come Massimo Moratti portò il fenomeno in nerazzurro. Oggi il Corriere dello Sport parla dei motivi per cui Messi potrebbe finire all’Inter. Ma sempre sul quotidiano sportivo, troviamo il racconto di come 20 anni fa Moratti mise a segno il più grande colpo della sua storia. L’argentino oggi ha 29 anni, mentre nel 1997 Ronaldo era poco più che ventenne. Ronaldo al Barca era solo da un anno ma già c’erano state delle crepe. I blaugrana però pensavano di avere tutto il potere sul giocatore, così da trattenerlo tranquillamente in Catalogna.

Il contratto dell’allora attaccante del Barcellona conteneva una clausola rescissoria. Cinquantatre miliardi delle vecchie lire che nella bozza del nuovo accordo sarebbe scomparsa. Il Barca infatti non voleva rischiare di veder spaccare il giocatore. I problemi però si ebbero sulle quote dei diritti d’immagine. L’offerta del Barca non andava giù ai manager di Ronaldo, i brasiliani Martins e Pitta e l’italiano Branchini. Le voci sui problemi di rinnovo girarono rapidamente l’Europa. Oltre a Moratti, si avvicinaro al giocatore anche i Glasgow Rangers e la Lazio di Cragnotti. I biancocelesti sembravano anche davanti a tutti ad un certo punto.

Al Barca solo le briciole dell’indennizzo

La situazione però cambia radicalmente. Circola la notizia che il Barcellona e Ronaldo hanno trovato l’accordo per il rinnovo. Solo a parole,  ma addirittura viene convocata una conferenza stampa per annunciare tale accordo. Le condizione però una volta seduti al tavolo, erano diverse. Gli spagnoli credevano che dopo l’annuncio di rinnovo, Ronaldo non avrebbe potuto più rinunciare a mettere la firma. Non fu così, con il brasiliano che dopo una notte di trattative, chiuse il suo rapporto con il Barca. Subito dopo ci fu il sì a Moratti e all’Inter. Il presidente nerazzurro versò la clausola di 53 miliardi. Il Barca contattò la Fifa per bloccare tutto, ricevendo come riposta un piccolo indennizzo di 1 miliardo e mezzo.

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