Il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio è intervenuto ai microfoni di Premium Sport prima dell’inizio del match contro il Genoa. Ha parlato a proposito di Stefano Pioli dopo le voci legate a Diego Pablo Simeone, Gabigol e il gruppo che si è creato.
LE PAROLE DI AUSILIO
“Le parole di Simeone sono state interpretate in maniera un po’ forte. Noi abbiamo Pioli e lavoriamo insieme a lui, occupandoci di una partita alla volta e delle gare da disputare. La programmazione la impostiamo con lui, poi queste cose fanno un po’ ridere ma non ci spostano di un millimetro. Su Gabigol non c’è ancora alcuna decisione, per lui come per gli altri. L’unica decisione è legata allo sfoltimento della rosa, ma ruoli, nomi e posizioni saranno valutati a gennaio. Sta crescendo e non è detto che di qui a poco ci siano sorprese positive. Sta imparando, ha voglia di crescere, so che tutte le settimane si allena bene e per me questo conta, il resto, quello che c’è intorno a lui, non mi importa. Potrà succedere domani come fra qualche mese che avrà un suo spazio all’Inter. Gabriel ha talento, voglia di imparare, con pazienza arriverà dove deve. Ogni volta che mandiamo qualcuno in panchina sembra che ci sia una squadra che debba andare via. Banega lo abbiamo preso in estate, è un nostro giocatore. Sta facendo un buon lavoro come i suoi compagnia”.
AUSILIO SUL GRUPPO INTER
“Il gruppo è nuovo e si sta formando, sappiamo che all’interno è importante inserire sempre più italiani. Abbiamo già iniziato da tempo con gli innesti di quest’estate e con gente che c’era già. Abbiamo cambiato tre proprietà in tre anni, serve un periodo di assestamento ma ciò non vuol dire che non si stia lavorando e migliorando. La società è vicina all’allenatore, siamo sempre presenti ad Appiano Gentile. Pioli ha fatto un precampionato dovendo affrontare squadre forti, ma lui è il nostro presente e futuro e su di lui impostiamo mercato di gennaio e anche quello futuro. Pensando di avere una buona squadra”.