Ruggito Inter: con Wes e Ricky si può sognare…

Partita improvvisamente carica d’importanza dopo l’inaspettata sconfitta della Lazio in quel di Novara. Per entrambe le squadre il terzo posto è molto più vicino. L’Udinese battendo la Stramaccioni-band potrebbe anche raggiungerlo; in caso di risultato inverso l’Inter andrebbe a meno tre.

I due allenatori, vista la grossa occasione, decidono di prendere coraggio e schierare formazioni offensive. I nerazzurri scendono in campo con Alvarez, Sneijder e Milito; Guidolin opta per Floro Flores e Di Natale insieme.

I primi minuti sono appannaggio esclusivo dell’Udinese. Dopo appena cinque di gioco, Danilo segna un gran gol da fuori. E’ subito vantaggio friulano. Il dominio è netto. Al 9’ Sneijder si risveglia e con un tiro da fuori riporta l’Inter in parità. Grave l’errore di Handanovic. Dopo le due reti, le squadre si calmano. Al 20’ si vede Guarin che prova il tiro dalla distanza. Al 27’ Sneijder raddoppia imbeccato alla perfezione dal Principe. E’ un’Inter magari non bella, ma incredibilmente cinica. Al 36’ si aggiunge alla lista dei marcatori anche Ricky Alvarez. Il giovane argentino si beve con un bel dribbling Danilo e insacca. Tre a uno Inter. Sembra di essere tornati ai bei tempi.

Nessun cambio nell’intervallo. Floro Flores riesce a saltare Lucio dopo pochi istanti. Cade in area, ma non è rigore. La partita si accende. I giocatori friulani si innervosiscono e non poco dopo alcune decisioni di Banti. Si soffre. Il più pericoloso dei nerazzurri rimane Sneijder con il suo tiro da fuori. La partita scorre con sempre meno affanni. Al 36’ Floro Flores è fermato da una gran uscita di Julio Cesar. S’incomincia a pensare anche alla differenza reti negli scontri diretti. Finisce 3-1, risultato perfetto. Partita perfetta.

Ora la situazione è completamente cambiata. Le sconfitte della Lazio e della Roma hanno aperto scenari inimmaginabili fino a un mese fa. Nonostante questa stagione scellerata, la Champions è ancora a un passo. E Strama può contare su tutta la rosa, soprattutto sul giocatore più talentuoso, quel Wesley Sneijder che finalmente pare intenzionato a scrivere meno twit e a segnare qualche gol in più. Senza dimenticare Freddy Guarin, in capo per tutti i novanta minuti, Andrea Ranocchia, oggi convincente e Alvarez, recuperato pienamente dall’infortunio. Ci sarà da divertirsi.

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