Focus Bologna, i rossoblù che sfidano l’Inter a San Siro stasera, cercano un passo in avanti in Coppa Italia dopo la prima metàdi campionato che li vede molto al di sotto delle aspettative
Focus Bologna, molto male finora i felsinei
Il Bologna di Donadoni si salverà. Il campionato italiano quest’anno è diviso in tre blocchi: chi punta l’Europa, anche quella che conta di più, chi si deve salvare e chi potrà compiere un cammino tranquillo. il Bologna è tra queste ultime. Ha girato a quota 20 la curva del girone d’andata, ora è a quota 23 dopo la vittoria con il Crotone. Considerati i risultati di Palermo, Pescara e lo stesso Crotone, la quota salvezza rischia di essere da record negativo, ma questo non basta per nascondere i risultati non eccellenti di Donadoni e i suoi. Quello che sorprende è soprattutto la fase offensiva. Sono pochi i 18 gol messi a segno finora, se si analizza il livello dei giocatori a disposizione. Non basta l’assenza lunga di Verdi per giustificare così pochi gol, sea disposizione ci sono Destro, Krejci, il giovane Di Francesco e un centrocampo pieno di qualità come Viviani, Dzemaili e Nagy. Destro più di tutti sembra un giocatore spaesato, quasi svogliato. 
L’Inter avversario per rilanciarsi: Destro da tenere d’occhio
Pochi gol in campionato, appena 4. tante prestazioni negative ed errori grossolani davanti al portiere (l’ultimo con il Crotone). Una delle quattro reti però Mattia Destro lo ha siglato proprio a San Siro contro l’Inter. L’errore di Kondogbia, il contropiede e Destro che buca Handanovic. Non si è mai dimostrato un goleador puro, anzi tutt’altro. Ma ogni tanto dimostra qualità in area, davanti la porta, che non sono usuali. La Roma prima e il Milan poi forse sono arrivate troppo presto, ma il Bologna doveva essere la piazza perfetta per esplodere. Invece poca grinta e poca determinazione hanno bloccato una carriera che non sarebbe stata da top player, ma poteva essere almeno da doppia cifra. L’Inter comunque deve stare attenta. E’ un attaccante uro, che se servito come si deve ed è in serata può dar fastidio. La difesa nerazzurra non sar nemmeno titolare, quindi attenzione a Destro, che tra l’laltro era un primavera Inter, in cui la società non ha creduto.
Cambia qualche uomo, ma non cambia il modulo
Il 4-3-3 di Donadoni è un mantra. Non cambia mai il modulo l’allenatore ex Parma, che rinuncia a qualche titolare ma non vuole andare a San Siro per sfigurare e lasciar passare l’Inter. Da Costa in porta al posto di Mirante, difesa però praticamente titolare. Con Gastaldello e Torosidis indisponibili, giocheranno Masina, Maietta, Oikonomu e Krafth. In mezzo riposano Viviani e Dzemaili, in campo Pulgar, Donsah e Nagy. Davanti Krejci lascia il posto a Rizzo, poi Di Francesco e Destro completano il reparto offensivo.
BOLOGNA (4-3-3) – Donadoni; Krafth, Oikonomu, Maietta, Masina; Nagy, Pulgar, Donsah; Rizzo, Destro, Di Francesco. All. Donadoni.
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