Icardi: “E’ un orgoglio essere all’Inter. Rapporto con i tifosi? Problemi risolti”

Intervista Icardi – Ai microfoni di Marca, il capitano nerazzurro ha rilasciato una lunga intervista. Tanti i temi trattati.

Intervista Icardi: “Suning vuole riportare l’Inter dove merita”

Subito una battuta sulla sua stagione: “A livello personale sta andando molto bene, ho iniziato molto bene segnando tanti gol e spero di finire nel miglior modo possibile”.

Sulla società:Suning, che ha acquistato il club, ha in mente di riportare l’Inter al top in Europa. Come sempre è stato e come merita. Stanno cercando il modo di raggiungere questo obiettivo”.

Sul fatto che l’Inter sia Icardi-dipendente“Sono un giocatore che si mette a disposizione della squadra, dell’allenatore e faccio del mio meglio. Poi, se accade con i miei gol, tanto meglio. Sono un attaccante e questo è il mio lavoro. Però allo stesso tempo mi piace aiutare la squadra con i miei assist. Alla fine conta se si vince”.

Sulla possibilità di vincere la Scarpa d’Oro: “A dire la verità, manca molto. C’è molta differenza con il calcio spagnolo in cui ci sono Messi e Suarez che segnano anche tre o quattro gol a partita. La verità è che è difficile. Ma è sempre bene provarci. Alla fine, a maggio, quando il campionato sarà concluso vedremo dove sarò arrivato”.

Icardi: “Il rinnovo era già concordato con l’Inter”

Il discorso poi si sposta sul rinnovo di questa estate: “Ho rinnovato perché era qualcosa che avevo concordato con l’Inter già l’anno prima. Questo è quello che mi hanno detto in seguito alle buone prestazioni avute nel corso della stagione”.

Sul suo futuro e sull’arrivo di offerte dall’estero: “Ovviamente quando un attaccante fa gol arrivano offerte e si alimentano voci di mercato. Ma, come ho detto, io sono un tifoso dell’Inter e essere in questo club è un orgoglio e quando giocheremo in Champions League sarà ancora meglio. Ho sempre detto che il mio futuro è all’Inter. Tra i presidenti parleranno se ci sarà occasione. Ma i miei pensieri e il mio futuro continueranno all’Inter per sempre”.

Sulle voci di un possibile arrivo di Simeone: “Si tratta di una voce che è uscita. Ma non siamo in attesa di alcun allenatore. Pioli sta facendo un lavoro molto importante. E’ un cambio che abbiamo fatto a novembre e ha dato la svolta alla stagione. Credo che il club lo tenga in considerazione”.

Sul rapporto con i tifosi: “Sono stato accolto benissimo quando sono venuto all’Inter, poi c’è stato un problema con il libro in cui lo scrittore ha messo fatto passare un episodio come una minaccia, ma è stato risolto”.

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