Auguri Eto’o, Leone Umile

Compleanno Eto’o, i nostri auguri al campione camerunense

Compleanno Eto’o, il Re Leone del triplete nerazzurro

Ci sono calciatori che nascono per fare la storia. Non solo del proprio sport, ma anche della propria nazione. Sono destinati ha lasciare l’impronta, l’orma, il segno del proprio passaggio. È il caso di Samuel Eto’o, attaccante formidabile e simbolo del Camerun. Probabilmente uno dei calciatori più rappresentativi per l’Africa nella storia del calcio. Un centravanti talentuoso, micidiale goleador, ambasciatore del proprio popolo. Dopo una carriera fatta di reti e successi in Spagna, nel 2009 approda in Italia, all’Inter, all’interno di un clamoroso scambio Fra nerazzurri e Barcellona. In Catalunya va Ibrahimovic, a Milano approda l’attaccante protagonista del fresco triplete Blaugrana. Il sodalizio con l’allenatore Mourinho crea qualcosa di illogico: Eto’o, da sempre punta centrale e macchina da gol, diventa per il mister portoghese un’ala a tutta fascia. Il tecnico chiede al campione un grosso sacrificio, non accettabile da tutti. Il camerunense, peró, accetta la sfida, dando a tutti i compagni l’esempio di come anche un giocatore con il suo palmares e le sue qualità possa e debba mettere al primo posto il gruppo. Una lezione di umiltà senza precedenti, che porta Eto’o a disputare una stagione straordinaria, non tanto sotto il profilo realizzativo, quanto sotto quello delle presentazioni. In poco tempo diventa un beniamino della tifoseria, sia per le sue capacità che per le sue umiltà. L’ennesima dimostrazione, come spesso è stato chiamato a darne nella propria carriera, a chi non credeva in lui, scaricandolo troppo in fretta. L’umiltà di un leone che non hai mai dimenticato come far riconoscere il proprio ruggito. La stagione 2009-2010 termina con il secondo triplete consecutivo per Samuel, una cosa mai accaduta prima nella storia del calcio. D’altronde, per un uomo che ha fatto del proprio motto “Corro come un nero per vivere come un bianco“, nulla di stupefacente. Auguri Samuel, immenso campione e ed esempio vivente di come il sacrificio e la dedizione paghino sempre, anche nel calcio.

Gestione cookie