Materazzi, storica bandiera nerazzurra dell’ultimo ciclo di vittorie, ha rilasciato un’intervista a Rai Radio1, parlando soprattutto delle recenti polemiche sugli arbitraggi.
PARLARE DI ARBITRAGGI È STUCCHEVOLE
Queste le parole di Matrix a Rai Radio1, l’ex 23 nerazzurro si dimostra come al solito senza peli sulla lingua: “La questione degli arbitraggi? È stucchevole. Va sempre in una sola direzione e uno si stufa anche a parlarne, sono sempre le solite cose. Le polemiche post Juve – Milan? Quando sei nervoso può capitare, perdere al 97′ non è piacevole, soprattutto così. Vedersi assegnare un rigore contro a partita finita è difficile da digerire. Massa era lontano dall’azione, ma c’era il quinto uomo a pochi centimetri, avrebbe dovuto aiutarlo di più”.
LE POLEMICHE FRA INTER E JUVE SONO CONSUETUDINE
Materazzi ha poi proseguito: “Per carità, la Juventus è una squadra che ha programmato da anni e che merita di essere là davanti, al di là degli aiuti più o meno evidenti: se vinci cinque scudetti e poi prendi Higuain vuol dire che puoi sempre migliorare. Le polemiche tra Inter e Juve? Sono nella norma, si tratta di due tra le squadre più forti in Italia e nel mondo, è così da sempre, ma finché si rimane nel rettangolo di gioco ci può stare”.
BUONA LA BASE, MA MANCA QUALCOSA PER LO SCUDETTO
Matrix ha poi anche poi parlato della roboante vittoria contro l’Atalanta e della situazione in casa Inter: “Ieri ero a S. Siro, mi sono divertito molto. Una partita subito in discesa contro una diretta concorrente per l’Europa, questa goleada è un ottimo segnale. Cosa manca all’Inter per essere da Scudetto? Domanda da fare a Pioli, manca sicuramente qualcosa a livello di personalità, forse anche un difensore esterno di quelli bravi. Ma la base c’è. Anche gente come Kondogbia, che stava faticando a imporsi, adesso sta finalmente dimostrando il proprio valore. L’Inter ha grandissimi giocatori e un attaccante da più di 20 gol a campionato: questa è un’ottima base da cui partire.”
GIUSTO RICONFERMARE PIOLI, MI AUGURO UN GIORNO DI RIVEDERE MOU ALL’INTER
“Un nuovo tecnico per il prossimo anno? Non credo sinceramente, Pioli ad oggi ha fatto un ottimo lavoro, giusto dargli un’altra chance. Peccato per la poca continuità avuta ad inizio anno, continuità che adesso la squadra ha però fortunatamente trovato. Penso che dal prossimo anno dalla prima partita l’Inter potrà lottare per lo scudetto”.
Chiosa scontata, infine, sull’amato Mourinho e l’eventuale possibilità di rivederlo un giorno, prima o poi, sulla panchina nerazzurra “Da interista me lo auguro, ovviamente”.