La Gazzetta dello Sport sottolinea come nelle ultime due gare di campionato, per l’Inter sia stata la sagra del gol, con ben 12 reti in 180′, ma l’unico in attacco a non esultare è stato Antonio Candreva.
INTER, CANDREVA HA VOGLIA DI TORNARE AL GOL
Effettivamente hanno segnato 4 reti ciascuno Icardi e Banega e gli altri portano la doppia firma di Perisic e Gagliardini.
Ma Candreva è l’uomo più insostituibile per Stefano Pioli e lui lo ha sempre ripagato con prestazioni e reti pesanti e quando sono mancati questi ultimi assist ed occasioni create sono sempre passate per i suoi piedi.
All’esordio del tecnico di Parma, il 20 novembre scorso contro il Milan, l’ex Lazio ha centrato la porta rossonera con un gran destro, per poi replicarsi il 18 dicembre portando a casa i tre punti contro il Sassuolo. Ancora contro il Bologna, negli ottavi di Coppa Italia e il diagonale al volo contro l’Empoli.
In totale i centri sono 6 e Candreva con Brozovic, sono gli unici nerazzurri ad aver segnato in tutte e tre le competizioni.
INTER, CANDREVA TRA GOL, ASSIST E MODULI
Quando non sono arrivati i gol, comunque occasioni da gol, dribbling ed assist non sono davvero mancati. Contro l’Atalanta ad esempio ha regalato 2 assist a Banega, 7 cross, 4 occasioni create e ha incantato nell’uno contro uno. In campionato gli assist sono 7 e naturalmente il pendolino nerazzurro primeggia tra tutti i pari ruolo in serie A.
Ora dopo un periodo di appannamento, con il ritorno al 4-2-3-1, si sta rivedendo il vero Candreva. Già perché, pur se non ha mai detto nulla e si è sempre adattato, con il 3-4-2-1 proposto da Pioli dal match contro Juventus in poi, le corsie laterali devono correre e farsi tutta la fascia, pagando per forza di cose in fase realizzativa.
Ma ora per sognare la rimonta Champions serviranno anche i gol dell’azzurro e tutti sono sicuri che lui risponderà ancora una volta presente.