Icardi è il bomber numero uno della Serie A per quanto riguarda le partite in casa. Come riporta la Gazzetta dello Sport, Icardi è dietro nella classifica generale a Belotti e Dzeko, ma se si guardano solo le partite casalinghe, Maurito è a 15 gol in 13 incontri, davanti ai rivali di Roma e Torino, fermi a 14, staccato Higuain a 10.
Inter Icardi, San Siro è il suo territorio
Impressionanti i numeri del capitano nerazzurro tra le mura amiche. Se in trasferta è solo a quota 5e su azione non segna da settembre contro l’Empoli, a San Siro si sente davvero a casa. Ha comprato uno sky box per la famiglia e vive a due passi dallo stadio con vista proprio sul Meazza. In casa ha segnato una tripletta all’Atalanta, quattro doppiette a Torino, Fiorentina, Lazio e Crotone. Più i gol a Chievo, Juventus, Roma e Palermo. E’ rimasto a secco solo con Genoa, Pescara, Cagliari, il giorno della contestazione della nord in cui sbaglia un rigore, e Bologna. 
L’attaccante che una volta era solito aspettare il pallone in area di rigore, ora è un giocatore completo, che fornisce assist e gioca di squadra. Merito del lavoro di Mancini prima, che ha insistito tanto su questo aspetto, e Pioli poi. Toccherà a lui caricarsi la squadra sulle spalle contro la Sampdoria lunedì sera. Ex blucerchiato, Icardi in casa ha sempre colpito contro la squadra di Genova. Meno in casa, che dopo la doppietta ed il 4 a 0 di tre stagioni fa in uno stadio infuocato contro di lui, sono arrivate due sconfitte.
Nessun problema alla caviglia, è al 100%
La caviglia che gli ha fatto saltare due allenamenti la scorsa settimana ora sta benissimo. Non gli dà alcun fastidio come non lo fa l’ennesima mancata convocazione in nazionale. In Argentina la polemica contro Bauza non si placa. L’ex preparatore Atletico Carlos Dibos non ha peli sulla lingua e dice quello che forse succede nell’Argentina “Basta con il club degli amici all’interno della Seleccion! Quello che tiene in mano i fili è Mascherano”.
Parole che non hanno certo fatto felice il difensore del Barcellona. Icardi pensa alla sua Inter e quando i tifosi gli chiedono qualcosa sul suo futuro, giura amore ai colori nerazzurri. “Io voglio restare qui per sempre, sono il capitano di questa grandissima squadra, sto bene a Milano e la mia famiglia anche. Spero di fare una lunga carriera all’Inter“. Parole di chi ama davvero l’Inter dopo che nell’ultima estate davvero è stato vicino a dire addio, direzione Napoli.