L’Inter subisce una sorprendente sconfitta a San Siro dalla Sampdoria. Al termine della sfida ha parlato il tecnico dell’Inter Stefano Pioli ai microfoni di Sky Calcio.
PIOLI E IL FALLIMENTO DI UNA STAGIONE
“Una classifica così rappresenterebbe una stagione non positiva. Non siamo riusciti a sfruttare occasione, non è finita e dobbiamo dimostrare di non essere quelli del secondo tempo. I fischi ci stanno quando non riesci a dare il massimo. Partita cambiata al pareggio della Samp. Fino a quel momento avevamo fatto bene poi ci siamo disuniti e abbiamo ragionato singolarmente. E’ diventata difficile, abbiamo avuto occasioni, ma dovevamo essere più squadra. Ora l’obiettivo primario è tornare a vincere e tornare a giocare da squadra e possiamo giocarci ogni partita”.
LA COLPA NON E’ DEI SINGOLI
“Se spendi troppe energie giocando da solo, poi la squadra è penalizzata. La Samp ci concedeva le fasce, le abbiamo sfruttate bene è mancata la finalizzazione. Eravamo compatti, il cuore lo abbiamo messo, anche la voglia, ma se manca la precisione diventa difficile. Giochiamo con un unico obiettivo che è quello di vincere e questo ci ha tolto lucidità. La partita non finisce al 50′, nel secondo tempo tutti troppo avanti, ci siamo innervosito e la Samp aveva spazi in più. Testa di Perisic e tiro di Icardi, le occasioni le abbiamo avute, ma dobbiamo essere squadra per 90′. Gagliardini si è infortunato e anche Perisic ha riscontrato un problema all’adduttore. Brozovic? Non credo che la prestazione sia dipesa da un singolo individuo. Non ho timore per il futuro o altri pensieri se non tirare fuori il massimo dai giocatori, poi vedremo alla fine della stagione. Le somme si tireranno alla fine, oggi abbiamo perso una occasione ma ce ne saranno altre”.