Il Corriere della Sera in edicola oggi, analizza l’attuale situazione nerazzurra e i piani futuri di Suning per il definitivo rilancio dell‘Inter. Futuro Inter sempre più roseo dal punto di vista finanziario?
FUTURO INTER, LA STAGIONE FALLIMENTARE NON FERMA SUNING
“Persa la Champions League dopo la sconfitta contro la Sampdoria, l’Inter certifica un’altra stagione fallimentare. I nerazzurri possono adesso solo sperare di lottare per un posto nella prossima Europa League. Troppo poco per chi ha investito 130 milioni sul mercato e si ritrova con appena un punto di vantaggio sul Milan che ne ha spesi 15.”
Il peccato originale è fin troppo evidente perchè possa passare inosservato. L’allontanamento tardivo di Mancini e la conseguente scelta di De Boer, hanno segnato negativamente la stagione nerazzurra.
NUOVI INVESTIMENTI E UN TOP PLAYER
Stefano Pioli sta cercando di fare il massimo per rimediare, ma per ora ci è riuscito solo in parte. Difficile che ciò basti per essere riconfermato. Da tempo oramai si conosce la volontà di Zhang di affidare l’Inter ad un top allenatore. I nomi di Luis Enrique, Conte e Simeone, non si fanno per caso. La scorsa estate Zhang ha lasciato fare a chi era arrivato all’Inter prima di lui, ma i risultati sono stati pessimi. Ecco perchè, ora, è necessario cambiare. Suning non si lascia scoraggiare da una situazione difficile e, anzi, si dice disposta ad investimenti importanti. La proprietà cinese sarebbe disposta a investire altri 150-200 milioni per rinforzare la squadra e portare almeno un top player: c’è un interesse serio per Verratti.“
C’E’ UN CAMPIONATO DA FINIRE
Di sicuro, Stefano Pioli è tra tutti quello che ha meno responsabilità. Non è certo colpa sua se gli acquisti estivi, eccezion fatta per Candreva, non hanno reso secondo le aspettative. Anzi, Pioli ha avuto il merito di rivitalizzare un giocatore che sembrava perduto come Kondogbia, e di indicare l’acquisto di Gagliardini che si è rivelato tassello fondamentale nel centrocampo nerazzurro. “Il tecnico ieri ha parlato a lungo alla squadra: «Il campionato non è finito, ora dimostrate maturità», toni giustamente duri. Una strigliata che dopo un’annata così all’Inter meritano quasi tutti.”