A concludere la nostra rubrica delle “sfide nella sfida” del derby di sabato, non poteva mancare il confronto a distanza tra Icardi e Bacca. i due attaccanti principe delle squadre, due giocatori molto simili per caratteristiche e ruolo. Forse un po’ a fabore Icardi la sfida, giocatore ormai più completo anche nel gioco di squadra.
Icardi Bacca, il gol come garanzia
Mauro Icardi è a quota 20 gol e 8 assist stagionali. Può bastare questo per rendersi conto della crescita eccezionale del capitano nerazzurro. A 24 anni sta completando quel processo di maturazione che lo porterà ad essere tra gli attaccanti migliori del mondo, e sicuramente della storia nerazzurra. Considerato anche il periodo di appannamento, i numeri sono incredibili. Non segna da più di un mese e con lui l’Inter sta attraversando un momento negativo, ma nell’arco della stagione ha fatto vedere tutto il suo repertorio. In area è un mostro. Di testa, di piede, in anticipo sugli avversari, ha pochi rivali nei 16 metri davanti al portiere. Ma quello che lo ha reso ancora più forte è l’essere diventato uomo squadra. Non solo gol infatti, ma tanti movimenti per la squadra che hanno portato a realizzare anche tanti assist. 8 infatti sono un bottino che poche prime punte possono permettersi. Manca però il gol dnel derby nel suo palmares. Che sia il momento buono?
Carlos Bacca è la classica punta da area di rigore. Può sembrare a volte svogliato, poco concentrato, ma quando una palla è in area, sa come metterla dentro. Una stagione che all’apparenza appare discontinua, qualche panchina a favore di Lapadula, ma i gol sono comunque 13. Se davvero non si è espresso ai massimi livelli, pensate cosa potrebbe fare se fosse servito a dovere e magari fisicamente al meglio. Non partecipa alla manovra come Icardi, ma si muove benissimo in area di rigore. L’anno scorso realizzo il primo gol in un derby da prima punta vera, a dimostrazione che certe partite sono nelle sue corde.