Antonio Candreva è il protagonista del prossimo numero di Sportweek. Di seguito alcuni stralci dell’intervista dell’esterno nerazzurro.
LE DICHIARAZIONI DI CANDREVA
“Alla Lazio ho passato anni fantastici e i tifosi mi hanno fatto sentire importante. Li ringrazierò sempre. Ma anche all’Inter società, compagni e tutto l’ambiente mi hanno accolto alla grande fin dal primo giorno. E’ un onore essere chiamati da una delle squadre più importanti d’Europa. Ed è importante che sia stato un italiano il primo giocatore scelto per far parte di un progetto che punta a vincere tutto: campionato, Coppa Italia e Champions”.
“Non ho mai avuto idoli o poster attaccati in camera. Però mi è sempre piaciuto il giocatore di qualità, quello che fa meno gol ma più assist, giocate, accelerate. Per questo ammiravo Zinedine Zidane. Nel 2013 ho giocato invece contro il Brasile e mi ha impressionato Neymar. Mi ha messo in grande difficoltà. Ed era quattro anni fa, quindi ancora giovanissimo e con un margine di miglioramento enorme”.