Match Analysis Fiorentina Inter – Con una Fiorentina penalizzata dalle assenze sbancare l’Artemio Franchi si può. Il pareggio allo scadere contro il Milan potrebbe aver colpito a fondo il morale dei giocatori. Serve una reazione e una dimostrazione di essere una squadra.
MATCH ANALYSIS FIORENTINA INTER: VIETATO SBAGLIARE
Probabilmente sarà stato questo l’imperativo “quotidiano” dato dal mister Pioli. Un dispiacere profondo provocato dalla rete di Zapata deve essere uno sprone per fare di più e far sì che il vantaggio venga sempre gestito nel migliore dei modi. La situazione in classifica si fa ora complicata, con la sfida di stasera impegnativa e ancora di più quella che aspetta i nerazzurri domenica prossima, contro il Napoli.
La squalifica di Kalinic obbliga Paulo Sousa a schierare al centro dell’attacco Khouma Babacar. Sul senegalese e Bernardeschi sarà puntata la lente difensiva nerazzurra. Nonostante gli ultimi risultati non stiano dando ragione ai viola, quella del mister portoghese è una formazione competitiva e pericolosa specialmente tra le mura amiche.
JOAO MARIO POSITIVO NEL DERBY E CONFERMATO, SERVONO PIÙ PALLONI PER ICARDI
L’importanza del capitano argentino per l’Inter si è vista chiaramente sabato scorso. Su due occasioni, in una è riuscita a metterla dentro, dopo un fantastico gioco di sponda e un uno-due con Perisic. Proprio per questo i 3 a suo sostegno, su tutti Joao Mario, dovranno essere pronti a servirlo al momento opportuno. I movimenti sono giusti, lo spazio riesce sempre a crearlo e ha una finalizzazione come pochi in Serie A. Un punto di riferimento per l’intera squadra fuori e dentro al campo, nonostante la giovane età. A lui il compito di guidare l’equipaggio verso la rotta Europa, per non gettare all’ortiche un’altra, ennesima stagione.