L’ex allenatore dell’Inter Roberto Mancini ha parlato delle voci che lo danno vicino alla panchina dello Zenit. Qualche parola è stata spesa anche sulla situazione dei nerazzurri.
SOLO IPOTESI SUL FUTURO
Il Mancio nel corso della premiazione dei premi Ussi al circolo di canottieri Aniene di Roma ha rilasciato diverse dichiarazioni. Sulle possibilità di vederlo in Russia nel corso della prossima stagione ha detto: “Con i dirigenti dello Zenit ci siamo visti e conosciuti. Al momento c’è questo, poi vedremo nei prossimi giorni. Però possibilità di trasferirsi in Russia ce ne sono”. 
Un altro allenatore italiano che in passato ha allenato in Russia e più precisamente allo Zenit di San Pietroburgo è Luciano Spalletti. Il tecnico toscano nelle ultime settimane è diventato il favorito per guidare l’Inter a partire dal prossimo luglio. Sulla possibilità che Mancini abbia parlato con Spalletti di Russia e di Inter lo jesino ha detto: “No. Non ho chiesto niente, perché al momento non c’è niente. Solo ipotesi all’estero, nulla in Italia”. E se l’ex City è a conoscenza di qualche retroscena sulla trattativa Spalletti-Inter risponde: “Spalletti all’Inter? Non ne so nulla”.
TOTTI E DZEKO
Inevitabili le domande sull’addio alla Roma di Francesco Totti. L’ex numero 10 di Sampdoria e Lazio ha detto: “Totti l’ho visto dalla Tv domenica e per questo non mi ha commosso, ma capisco bene perché i tifosi lo fossero”. Infine elogi per Dzeko. Il bosniaco infatti ha sempre avuto un sostenitore. Il Mancio ha infatti dichiarato: “Dzeko capocannoniere me l’aspettavo”.
L’INTER PER RIPARTIRE PRENDE ESEMPIO DAL MODELLO JUVE