Il Corriere dello Sport parla quest’oggi di Ivan Perisic. Il croato è stato tolto dal mercato ma il suo futuro è tutt’altro che roseo. Ecco il perchè.
ALL’INTER NON E’ PIACIUTA LA STRATEGIA DI MOU
Nel calciomercato non esistono amici. Questa è la dura lezione che ha appreso l’Inter in questo mese di giugno. I nerazzurri infatti si sono visti recapitare dal Manchester United offerte bassissime per Ivan Perisic. Dato il valore tecnico del giocatore i 32 milioni, offerta massima dei Diavoli Rossi, erano davvero pochi. Mourinho ha cercato di forzare la mano dell’Inter facendo leva sui problemi nel reperire i 30 milioni necessari per abbattere il FPF. La coppia Ausilio-Sabatini è stata brava nel raggruppare trenta milioni da cessioni minori riuscendo a trattenere anche Perisic.
CONTENTO O SCONTENTO RESTERA’
Il calciatore croato dovrà presentarsi in ritiro il 10 di luglio come tutti gli altri nazionali.
Lo ha comunicato la dirigenza all’agente del calciatore, Fali Ramadani. Quest’ultimo invece spinge per la cessione al Manchester United. Ha già raggiunto un accordo per il proprio assistito: 5 milioni a stagione. L’Inter ha già fatto sapere all’entourage del giocatore che da domani acquistarlo sarà molto difficile. Perché Spalletti lo stima e perché la coppia Sabatini-Ausilio lo considera un top player difficile da sostituire. L’orientamento, dunque, è quello di tenerlo. Contento o scontento.
LA PROPOSTA DI RINNOVO
A Perisic verrà proposto un rinnovo di contratto e anche un adeguamento.
Si parla di un prolungamento fino al 2022 ed un ingaggio da 4 milioni più bonus. Ma dall’Inghilterra sono sicuri: Lo United tornerà alla carica. E lo farà con una proposta da 40 milioni. Non oltre, assicurano, perché il croato ha già 28 anni. Ora spetterà al giocatore deciderà il proprio destino: recuperare il rapporto con l’intero ambiente nerazzurro oppure incapricciarsi sul trasferimento alla corte dello Special One.
Fonte immagine in copertina: Inter.it
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