RILEGGI Live Conferenza Icardi. Il capitano ha risposto a tantissime domande arrivategli dai tifosi. Curiosità dal campo e fuori. Icardi a tutto tondo.
RILEGGI LIVE CONFERENZA ICARDI
Cosa pensi del mister?
Non mi sono allenato tanto con la squadra ma l’impressione che ho avuto è che è molto carico e che ha voglia di fare bene.
Cosa si prova quando scendi in campo a San Siro?
Non si può descrivere, per noi essere lì è un onore.
Com’è essere capitano dell’Inter?
Grande responsabilità ma anche un grande onore, per la squadra che rappresento.
Come procede il recupero?
Sta andando bene, il dottore mi darà a breve l’ok per ritornare ad allenarmi col gruppo.
Quale squadra temi di più quest’anno?
Non temo nessuna, ma ho rispetto se non altro della Juventus, campione in carica.
Cosa ti trasmette l’Inter?
Passione; rappresentare l’Inter e questa maglia è un onore.
Cosa pensi di Spalletti e il suo team?
Spalletti è carico, e ha portato con sé un grande staff che ci sta facendo lavorare bene.
Com’è stata la convocazione in nazionale?
Dopo quattro anni è stato un bel momento, grato al mister per avermi chiamato.
Il tuo idolo?
Batistuta, avevo le sue figurine, la statuetta; quando lo vedrò chiederò la maglia.
Capitano dell’Inter fino al tuo ritiro come Zanetti?
Questo è l’obiettivo.
In carriera hai occupato altri ruoli?
Da piccolino feci anche il portiere, poi mi sono specializzato nel reparto offensivo.
Prima impressione di Borja?
Non ho avuto modo di avere a che fare con lui nel campo, ma sappiamo tutti del suo talento.
Cosa dirai da capitano ai nuovi arrivati?
Si cerca di farli sentire subito a proprio agio, è importante che ci sia un buon rapporto tra di noi.
Cosa pensi di Skriniar?
Ha fatto molto bene con la Samp, è giovane e può ancora crescere tanto.
Che gusto c’è a segnare alla Juventus?
Derby d’Italia, ha grande importanza per noi siglare una rete di tale importanza.
Che rapporto hai con Zanetti?
Ci sentiamo spesso, anche per le nostre famiglie. Il suo supporto è importante.
Goal più bello?
Tanti goal belli, ma quello contro la Juventus ha un suo valore.
Cos’è mancato l’anno scorso?
Dalla pausa nazionale in poi abbiamo mollato un po’, non so bene il motivo ma ormai il passato è passato, guardiamo avanti.
Cosa pensi di Di Maria?
Un campione, lo conoscono tutti. Vedremo cosa riuscirà a fare la società.