Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Premium Sport spiegando l’attuale momento nerazzurro, dal mercato che può ancora rimescolare le carte ad una concorrenza rossonera che non spaventa.
Spalletti: “E’ un obbligo imitare la grandezza di Suning”
Luciano Spalletti sta prendendo confidenza con l’ambiente Inter. La tournée in terra orientale, come ha spiegato il tecnico a Premium Sport: “Abbiamo toccato con mano la grandezza che ha creato Suning, una maestosità che appena vista ti dà l’obbligo morale di far le cose seriamente e con più responsabilità”.
Nella fase di mercato – dice Spalletti – ci sta completare la rosa ma non è che i nuovi acquisti devono risolvere i problemi, tutti i giocatori che sono all’Inter devono far di più e colmare il gap che si è creato lo scorso anno. Abbiamo avuto un inizio di calciomercato lento, causa obblighi con l’Uefa e ora dobbiamo attendere il momento giusto”.
“Non si può considerare una sconfitta dopo sette giorni di allenamento, questo per quanto riguarda il 4-0 inflitto dal Milan al Bayern Monaco. Si rischia di far confusione e perdere l’esatta realtà delle cose, poi magari Ancelotti si è ricordato di essere stato sulla panchina rossonera e ha fatto un favore (ride ndr.).
“Dobbiamo essere sicuri che se qualcuno parte verrà sostituito con uno altrettanto forte, non puntiamo a cambiare 10/15 giocatori ma dobbiamo essere sicuri che chi verrà darà qualità per far la differenza”.
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