Nel corso dell’intervista alla Gazzetta dello Sport Joao Mario ha parlato anche dei nuovi acquisti Borja e Skriniar. Ha speso poi parole anche per il suo amico Gabigol.
BORJA E SKRINIAR MI HANNO COLPITO
Il centrocampista portoghese si dichiara colpito dai nuovi acquisti:”Lo spagnolo lo conoscevo bene. Mi ha sorpreso Skriniar, è veramente forte e con grande personalità. Malgrado abbia appena 22 anni”.
LA CHAMPIONS MI MANCA
Su quanto gli manchi la Champions il numero 10 è molto chiaro: “Tantissimo, è una manifestazione a parte. E non esiste che un club come l’Inter non la giochi”. E se non partecipare alle coppe europee possa essere un vantaggio il centrocampista dichiara: “Dipenderà da noi. Il primo obiettivo è tornare in Europa, ma c’è anche la Coppa Italia. E vogliamo vincerla”.
I SUCCESSI CONTRO BAYERN E CHELSEA
Se le vittorie nella ICC di Singapore siano frutto più della tattica o del lavoro motivazionale di Spalletti il centrocampista di Oporto dice: “Direi che la chiave è stata soprattutto tattica. Senza quella non vai da nessuna parte. Eravamo sempre messi molto bene in campo”. E se queste vittorie possano convincere la i giocatori di essere veramente forti il portoghese è chiaro: “Sì, perché stiamo lavorando comunque bene ma la vera benzina restano i risultati”.
JOAO MARIO E GABIGOL
Su Gabigol l’ex Lisbona spende parole importanti: “Se andasse via in prestito mi dispiacerebbe tantissimo. Per me è un fratello. Ma visto che gli voglio bene spero che faccia la scelta giusta. Dopo una stagione così difficile, deve pensare a cosa è meglio per lui. L’anno scorso è stato molto difficile per tutti, figurarsi per lui che nemmeno ventenne è venuto dall’altra parte del mondo. Credo solo che non abbia avuto la possibilità di dimostrare il proprio valore.
NON E’ L’INTER DELL’ANNO SCORSO
Le ultime parole vengono spese per Perisic: “Di sicuro è un grande
giocatore. Devono decidere lui e il club e trovare la soluzione migliore per tutti. Sono certo che Ivan abbia già capito che questa non è la stessa Inter dell’anno scorso”.
Spalletti: “Torneo massacrante, ma organizzato benissimo. Perisic e Jovetic? Vi dico che…”