Due rigori contro nelle prime due giornate. Tre, contando la Supercoppa Italiana (dove però mancava ancora il nuovo supporto tecnologico). A pensar male si fa sempre prima, ma il rapporto tra Juventus e VAR appare subito in salita.
VAR, non ci conosciamo ma siamo già nemici
E’ il dato che più salta agli occhi: Juventus, due giornate di campionato, due rigori contro, due volte grazie al Var.
Quello che però sorprende è il dato statistico degli ultimi anni tra campionato e coppe:
2015-16: 4 rigori contro in 44 partite.
2016-17: 1 rigore contro in 44 partite
2017-18: 3 rigori contro in 3 partite.
Dati che dicono che la Juventus mal tollera la VAR o che, come sostengono i maliziosi, ci sia un maggior controllo in area bianconera. Quel che è certo è che il VAR non è la perfezione sul campo, come dimostrato ieri sul dubbio atterramento di Diego Perotti, ma ben venga maggior tecnologia per smussare le polemiche.
Smussare, ma non eliminare, perché diciamocelo in franchezza: che gusto ci sarebbe a non far polemica sulla Serie A?