Il portoghese non è ancora adatto e forse non di adatterà mai, viste le caratteristiche, nel ruolo che aveva Nainggolan alla Roma con Spalletti.
IN NAZIONALE RENDE PIU’ DA ALA
Joao Mario è stato acquistato per circa 40 milioni un anno fa dallo Sporting Lisbona. E’ stato giudicato un “tuttocampista“, per la capacità di ricoprire più ruoli a centrocampo: dal mediano alla mezz’ala, dal regista all’esterno. Forse quello che, invece, non sarà mai, è trequartista. Spalletti aveva pensato per lui un ruolo alla Nainggolan, un assaltatore dell’area di rigore, un uomo capace di garantire almeno 10 gol l’anno. Cosa che Joao Mario non aveva mai fatto in carriera. Ad Euro 2016 il portoghese dell’Inter è stato uno dei migliori nella competizione con la sua Nazionale, ma agiva da mezz’ala, ruolo che gli permetteva uno spazio di manovra superiore. Mezz’ala, ruolo che all’Inter, però, con il 4-2-3-1 non è previsto.
NAINGGOLAN O VIDAL IMPOSSIBILI. CHANCE PER BROZOVIC
Spalletti ha insistito molto per portare a casa almeno uno dei due obiettivi proposti, ma chi per un motivo, chi per un altro, non si è mosso dalla squadra di appartenenza. L’unico in rosa in grado di ricoprire quel ruolo è Marcelo Brozovic, centrocampista con il vizio del gol ma che, vista l’incostanza, non ci si può di certo affidare ad occhi chiusi. Se non verrà rivitalizzato il giocatore croato, Spalletti avrà bisogno urgentemente di un giocatore in quel ruolo per gennaio: Ausilio e Sabatini sono avvisati.