L’Italia è fuori dai Mondiali. Ormai lo sappiamo tutti. Adesso deve iniziare un nuovo percorso di fondazione, che deve partire dal basso. In programma c’è Euro 2020 e serve un ct che gestisca la nazionale già dalle prime amichevoli. Dovrà essere una nuova Italia!
L’Italia in seconda fascia
Come spiega anche la Gazzetta dello Sport, anche se Euro 2020 resta l’obiettivo principale, per recupare entusiasmo la nazionale italiana deve ripartire dalla Nations League (che sta ai grandi tornei come l’Europa League alla Champions). A settembre si inizieranno a formare i gruppi e l’Italia, che sarà in seconda fascia, potrebbe debuttare contro Germania o Spagna.
Per evitare qualche altra disfatta è necessario che i veterani lascino spazio ai giovani, afferma la Gazzetta dello Sport. Con Buffon, Barzagli e De Rossi che hanno già abbandonato la nazionale, sarebbe un errore presentarsi con giocatori ultra trentenni come Candreva, Eder, Marchisio o Parolo.
Largo ai giovani…come Gagliardini
E’ necessario, quindi, che in nuovo allenatore che dirigerà la nazionale italiana andrà a rifondare la squadra. Donnarumma; Conti, Bonucci, Caldara, Spinazzola; Florenzi, Jorginho, Verratti; Chiesa, Belotti, Insigne. Sarebbe questa la formazione ideale secondo la Gazzetta dello Sport. Gagliardini potrebbe essere inserito tra i giovani, ma vorrà ritornare?