SpazioInter ha avuto il piacere e l’onore di intervistare in esclusiva Martina Brustia, centrocampista classe 98′ dell’Inter femminile. Ecco le parole della centrocampista nerazzurra in esclusiva SpazioInter.
ESCLUSIVA SPAZIOINTER, L’INTERVISTA A MARTINA BRUSTIA
Che emozione hai provato il giorno del debutto con la maglia nerazzurra?
“Ricordo perfettamente il giorno dell’esordio in prima squadra con la maglia dell’Inter. Ho provato un mix di emozioni intense tra cui orgoglio, felicità e soddisfazione. In quel giorno, infatti, raggiungevo l’obiettivo che mi ero posta sin da piccola: è stato il traguardo più importante dopo tutta la trafila delle giovanili nerazzurre”.
Da questa stagione c’è maggiore attenzione verso il calcio femminile. Sentite maggiormente la pressione di raggiungere la promozione in Serie A?
“La pressione di dover raggiungere la Serie A è sentita molto intensamente nell’ambiente nerazzurro ma, allo stesso tempo, tranquillamente. Questo perché abbiamo ben chiaro in testa qual è l’obiettivo che vogliamo raggiungere e tutti insieme lavoriamo quotidianamente con serenità per poterci riuscire e onorare questi colori”.
Quali prospettive di crescita ha il calcio femminile?
“Il calcio femminile in Italia ha margini di crescita ancora molto alti. Nonostante in questi ultimi anni siano stati fatti molti passi in avanti penso che la spinta principale debba partire dalle società professionistiche maschili. Inoltre, la nazionale femminile di calcio, a differenza di quella maschile, è ancora in corsa per la qualificazione ai mondiali e questo è motivo di orgoglio per tutte noi”.
Quanto è stimolante la costante presenza di Javier Zanetti durante i vostri match? Ti ha dato qualche consiglio in particolare?
“La presenza frequente del capitano Javier Zanetti è qualcosa di unico. Indossare la maglia nerazzurra sotto i suoi occhi ti porta a volerla onorare e rispettarla al massimo. Le sue parole riescono a trasmettere un amore immenso per questi colori e, personalmente, ci siamo confrontati spesso. Ricevere complimenti da parte sua è una delle cose migliori che possa capitare ad un giocatore”.
MARTINA BRUSTIA, TRA RICORDI ED IDOLI, ECCO I SUOI SOGNI NEL CASSETTO
Ricordi il tuo primo goal in maglia nerazzurra?
“Sì, ricordo il mio primo goal in serie B di ormai tre anni fa. Palla dal centrocampista centrale, io scatto sulla destra, palla dentro e gol!”
Qual è il tuo idolo nel calcio femminile? Maschile invece?
“Nel calcio femminile una giocatrice che ammiro molto è Aurora Galli perché penso che sia una giocatrice completa da tutti i punti di vista. Inoltre, pur essendo molto giovane, ha già percorso molte tappe con la Nazionale ed ha un grande carisma con le compagne. Nel calcio maschile mi piace molto Daniele De Rossi perché si contraddistingue per la grinta, la fame e per la fedeltà estrema verso la sua squadra”.
Sogni nel cassetto?
“Partecipare ad un campionato di serie A con l’Inter ed esordire in Nazionale maggiore!”
Chiudiamo con una nostra proposta: saresti disposta ad esultare al prossimo goal in modo eccentrico (es. Esultanza Gagliardini vs Cagliari) solo per i fans nerazzurri?
“Sì, per i fans nerazzurri questo ed altro! In realtà, però, la mia esultanza preferita è molto semplice: correre verso la panchina ad abbracciare le mie compagne ed i miei allenatori”.
Ringraziamo per la gentilezza e disponibilità Martina Brustia. La riproduzione dell’intervista è consentita solo tramite citazione di SpazioInter. Chi trasgredisce le regole sarà segnalato a norma di legge.