Wanda Nara, agente e moglie di Mauro Icardi ha rilasciato una lunga intervista a Teleshow, ecco le sue parole.
IO E MAURO SIAMO UNA SQUADRA VINCENTE
Quando sei in Italia senti ciò che viene pubblicato sulla tua vita? Come reagisci alle critiche? E Mauro?
“Con i social network sappiamo praticamente tutto. Le critiche non mi toccano, non mi interessano. Ho imparato a conviverci, perché è parte del mio ruolo. Mauro sotto questo aspetto è molto più rilassato di me. Non gli interessano, la sua vita è molto più calma”.
Quando pubblichi foto sui social network vieni presa molto di mira?
“In realtà sono molto rispettosi, sanno che sono una donna sposata e che vivo in posti familiari. Ricevo diversi messaggi sui social network, ma credo sia normale e Mauro non ha problemi come io non ho problemi con i messaggi che riceve lui. Siamo entrambi gelosi, ma di una sana gelosia, non morbosa”.
C’è qualcosa che non sopporti di Mauro?
“Lui è molto ossessionato dall’ordine, invece io sono disordinata e non sopporto tutto rigore. Lui sta sempre ad ordinare, sposta i mobili, decora la casa, io sono più rilassata. Magari arrivo e poso le cose dove capita, lui invece è subito dietro a sistemare. Quando ci siamo conosciuti era single e aveva tutto nei cassetti come se fosse un supermercato, tutto in ordine dal più piccolo al più grande, tutto perfetto. Poi siamo arrivati io e i bambini ed è stato come distruggere quell’ordine. Ora convive con il nostro casino, ma lo tollera a fatica”.
Quando ti accorgi che lo ami veramente?
“Mentre lo vedo con le nostre figlie. Impazzisco nel vedere come ama Francesca che è stata tanto voluta e aspettata, ha sempre voluto avere una figlia per vedere il suo rapporto con una bimba come poteva essere. Quando ha il tempo libero lo trascorre nei giardini sotto casa con i bambini e con i nostri cani, questa è la vita che gli piace fare”.
Come sta andando con il suo lavoro?
“Mi sto occupando della sua carriera, lavoro con la sua immagine e lo rappresento, ovviamente merito del suo enorme talento. Siamo una squadra che va a gonfie vele”.
Cos’hai provato quando sono stati pubblicati gli audio di Maxi Lopez?
“Niente, perché ovviamente la prima a sentirli sono stata io. Quando certe cose escono dall’intimità non va bene. Il 100% della mia vita non si conosce, mentre alcune volte sembra di sì: la gente pensa che perché tu pubblichi sui social hai una vita aperta alla gente. Ma una foto non dice niente, i social network non sono uno spaccato attendibile della tua vita. Approfitto del momento per chiarire che io non ho pubblicato quegli audio: quando ti vogliono coinvolgere in una cosa forse poi si perde la misura della questione, parlano tutti della situazione e diventa più importante di quella che è. Ovviamente è un audio violento e non è bene quando qualcuno riceve un’aggressione da parte di un’altra persona”.
Molti si chiedono perché non ci sono audio tuoi.
“Perché evidentemente non ci sono audio miei, altrimenti sarebbero già stati ascoltati. Questo è trapelato dal tribunale perché siamo nel mezzo di una causa per violenza.. Non esistono miei audio, sono molto rispettosa, insegno ai miei figli a muoversi sempre con rispetto e a parlare bene”.
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