Come vuole la tradizione Inter-Bologna si gioca alle 15 della domenica pomeriggio. Partita che si mette subito bene grazie al gol di Eder al secondo minuto salvo poi sciupare tutto con un clamoroso errore difensivo, Miranda maggior colpevole, che riporta il vantaggio con il gol dell’ex al 25′ di Palacio. Karamoh riporta l’Inter avanti nel secondo tempo con il suo primo gol in nerazzurro.
LE PAGELLE DI INTER-BOLOGNA
Samir Handanovic 6: incolpevole sul gol di Palacio resta reattivo sulle altre occasioni dei rossoblù, meriterebbe di chiudere alcune partite da imbattuto.
Joao Cancelo 6,5: i commentatori di Sky non fanno che elogiare la sua tecnica ed eleganza ma in certe occasioni tocca la palla una volta perdendo l’attimo e facendo ripartire il Bologna. Nel secondo tempo migliora soprattutto in difesa strappando la sufficienza piena e anche qualcosa in più.
Milan Skriniar 6: come compleanno si regala l’ennesima buona prestazione ma non riesce a regalarsi la difesa imbattuta. Ma su questo non ha colpe. Ad inizio secondo tempo prende una traversa, in coppia con D’Ambrosio, che continuerà a tremare per i prossimi giorni.
Joao Miranda 4,5: il suo errore sciupa il vantaggio ottenuto dopo appena due minuti. Partita molle conclusa anche con 45 minuti d’anticipo per un risentimento muscolare. Dal 46′ Lisandro Lopez 5: esordire così a San Siro è difficile ma soffre troppo i meno verdi Dzemaili e Palacio.
Danilo D’Ambrosio 6: giocare a sinistra non è il massimo per lui ma non sfigura eccessivamente. Colpisce la traversa ad inizio secondo tempo mostrando che l’Inter non era del tutto addormentata.
Matia Vecino 5: lui non è il giocatore delle giocate eclatanti ma del gioco oscuro. Ma oggi questo lato oscuro è prevalso facendo sparire spesso l’ex viola dal campo.
Borja Valero 5,5: lo spagnolo ha ormai la stessa mobilità dell’Ayers Rock e questo lo si nota dato che a centrocampo manca il cambio di passo.
Marcelo Brozovic 5,5: pronti via azione con Karamoh che lo serve in profondità, cross e gol di Eder. Peccato che poi torni il solito Brozo che trotterella per il campo. Probabilmente i ragazzi de Lo Stato Sociale nella stesura di “Una vita in vacanza” si sono ispirati a lui. (Dal 58′ Rafinha Alcantara 6,5: entra e porta qualità alla manovra, duetta bene con Karamoh ed arriva il gol del francese. Gli mancano i minuti, speriamo li ritrovi presto).
Yann Karamoh 7,5: la corona di migliore in campo è sua! Propizia il primo gol e segna il secondo dei nerazzurri, il primo con la maglia dell’Inter. Al 73′ esce tra gli applausi del pubblico di San Siro. (Dal 73′ Roberto Gagliadini s.v: entrato per dare ordine e fisicità al centrocampo nerazzurro, ci riesce).
Martins Eder 6,5: la voglia di fare dell’oriundo è encomiabile. Corre per 3 e segna, Icardi può recuperare con tranquillità l’infortunio se Martins sforna queste prestazioni.
Ivan Perisic 5,5: nel primo tempo si fa vedere poco e se lo fa è per quelle due grosse occasioni sprecate. Nel secondo divora il possibile 2-1. Si fa male ad una spalla ma non viene sostituito, condannando la fascia sinistra ad un inesorabile calo.
Allenatore Luciano Spalletti 5.5: l’Inter vince ma mostra ancora i problemi degli ultimi mesi. Ha i meriti di indovinare la mossa Karamoh ma i difetti di sbagliare ancora i cambi, soprattutto il cambio Karamoh-Gagliardini, perché tenere Perisic infortunato e togliere il giocatore più pimpante in campo? Da quando il croato è intoccabile?
Suning 20 milioni per Martinez ma non 5 per Pastore, perchè?