Inter, Spalletti vuole certezze in difesa: Ausilio prepara le cessioni, poi verranno i rinforzi

LA MALEDIZIONE DEI TERZINI MANCANTI

Inter che, come da anni a questa parte, continua ad avere un problema cronico: quello dei terzini. Il problema sembrava passato in secondo piano dopo la grande stagione di Cancelo, ma il portoghese ormai è lontano anni luce dal ritorno in nerazzurro, perciò Spalletti è giustamente allarmato. Il tecnico toscano ha chiesto certezze, sia per quanto riguarda i giocatori già in rosa che per gli eventuali nuovi arrivi. Ausilio è al lavoro da diverso tempo per risolvere prima di tutto le situazioni in uscita, per poi scandagliare in cerca di occasioni appetibili ad un costo contenuto.

Primo fra tutti da piazzare è Dalbert che, nonostante una stagione da panchinaro, continua a mantenere diversi estimatori in Francia. L’affare con il Monaco, che pareva ormai in dirittura d’arrivo per un prestito oneroso con obbligo di riscatto, è in stallo, pare per problemi burocratici. Nelle ultime ore quindi sta salendo la candidatura del Marsiglia, che vorrebbe però un semplice prestito senza diritti o obblighi successivi.

Anche Nagatomo è in una situazione delicata, anche se meno complessa. Il giapponese si è trovato benissimo in Turchia e vorrebbe rimanere al Galatasaray. La distanza fra i nerazzurri e i turchi è all’incirca la stessa, circa 2 milioni. Suning non ha intenzione di abbassare le pretese e scendere a compromessi, ma l’impressione è che l’affare si farà, con uno sforzo economico da parte dei giallorossi. Sembrano incedibili, a discapito delle voci di mercato, D’Ambrosio e Santon. Il primo perché pupillo di Spalletti per il grande impegno sempre profuso, il secondo per la mera utilità che gli resta: quella di ragazzo del vivaio per la lista Champions.

 

Fonte immagine in evidenza: Screen Intervista

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