Rassegna stampa particolare quella di oggi, domenica 21 ottobre 2018: stasera a San Siro va in scena Inter-Milan. Il derby di Milano si accende sui quotidiani sportivi, in particolare sulla Gazzetta dello Sport che dedica una bellissima prima pagina alla stracittadina.
DERBY MONDIALE
78mila spettatori, oltre 5 milioni di incasso, 196 Paesi collegati: è un Derby che non conosce confini quello tra Inter e Milan in programma stasera. Fisico e muscoli in campo per i nerazzurri, mentre i rossoneri predicano calcio alla ricerca del bel gioco. Ma sarà soprattutto la sfida tra Higuain e Icardi, i due bomber argentini considerati tra i più forti del mondo. Paolo Rossi, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, incorona il milanista: “Per me il Pipita è il più forte centravanti del mondo, non credo che Icardi sia al suo livello. Mi piace molto Cutrone”. Queste alcune delle dichiarazioni dell’ex attaccante della Nazionale che parla così della super sfida di questa sera: “Chi lo perde, perde il treno: una sconfitta interromperebbe il percorso di crescita”.
MESSI KO
Sulle pagine della Gazzetta c’è spazio anche per l’infortunio subìto da Lionel Messi ieri sera, nel corso di Barcellona-Siviglia, che lo terrà fuori per diversi giorni. Il quotidiano riferisce del gol messo a segno dall’argentino e del ko arrivato al 16′ del primo tempo quando, cadendo male sul braccio destro, il dieci blaugrana ha sentito un forte dolore tanto da non riuscire a togliere la maglietta. La rosea non si sbilancia sui tempi di recupero, affermando solo che salterà sicuramente l’andata con l’Inter ed il Clasico.
MAROTTA IN TRIBUNA
Come riferisce Tuttosport, questa sera in tribuna per assistere a Inter-Milan ci saranno anche Ivan Gazidis e soprattutto Beppe Marotta. Il primo entrerà a breve in carica all’interno della società rossonera, mentre il secondo è particolarmente affascinato dal mondo nerazzurro. Tutto ciò dopo i due incontri avuti nelle scorse settimane con Steven Zhang, ma per la sua posizione molto dipenderà da come le sue strade si separeranno da quelle juventine, essendo ancora legato contrattualmente ai bianconeri.