Spalletti e il potere di rivalutare i giocatori! Joao Mario è l’ultimo caso clamoroso del dottor Luciano Spalletti. Dimenticato, messo sul mercato senza successo, rimasto sempre ai margini, mai una chance in due mesi di partite. Poi, due notti fa a Roma, ecco il colpo a sorpresa di Luciano Spalletti: il portoghese titolare contro la Lazio. Ecco l’analisi della rosea nella nostra rassegna stampa.
JOAO MARIO, L’ULTIMA SCOMMESSA DI SPALLETTI
L’ultimo rivalutato dell’Inter dimostra che quest’anno la squadra nerazzurra ha un serbatoio profondissimo. Dal quale l’allenatore vuol tirare fuori tutto il carburante, ovvero tutti i giocatori. Prima di Joao Mario, Spalletti aveva rivitalizzato Borja Valero, mentre i prossimi da spremere sono Keita e soprattutto Dalbert. Il portoghese non si vestiva di nerazzurro dal 5 gennaio 2018.
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, Spalletti già qualche settimana fa aveva preparato il colpo: “Joao Mario? Ci sarà utile”. E così è stato. Con Nainggolan ai box e Borja Valero obbligato a rifiatare, Joao ha dimostrato di poter essere anche lui da Inter. Lasciando a Ranocchia il record di unico giocatore di movimento della rosa ancora a zero minuti in campo. E confermandosi, soprattutto, un jolly importante per Spalletti non come vice Radja, quindi da trequartista, ma da mezzala proprio come piace a lui. Joao ha fatto un primo tempo molto buono, poi è calato, ma gli applausi (meritati) dei tifosi se li è presi tutti e potrà ancora tornare utile.
Chi manca all’appello? Sicuramente Keita e Dalbert. Il senegalese e il brasiliano sono le prossime missioni di Spalletti. L’ex Lazio in campionato ha saltato soltanto la partita con il Cagliari ma non ha ancora convinto. Falso nueve, esterno destro o sinistro: Keita ha svariato nell’attacco nerazzurro ma è a secco di gol. Quando si sbloccherà anche lui, l’Inter sprigionerà tanti altri cavalli. Diverso il discorso di Dalbert, che Spalletti vuole assolutamente recuperare. L’esterno sinistro di difesa si è visto con Sassuolo e Torino, poi ha fatto due match interi contro Parma e Cagliari. E nelle altre 6 vittorie in campionato è sempre rimasto a guardare i compagni (in Champions è fuori dalla lista). Ora potrebbe avere una chance contro il Genoa perché sulla sua fascia Asamoah ha saltato solo il Cagliari, restando in campo 985’ tra Italia ed Europa, e una partita di riposo prima del Barcellona non sarebbe male. Dalbert ci spera, Spalletti vuole rivalutare anche lui.