Come con il Napoli, Lautaro Martinez regala i 3 pt fondamentali alla squadra. Entra dalla panchina e in pochi minuti mette a segno un gol da attaccante vero. Come se non bastasse, c’è anche l’assist di un ritrovato Nainggolan, proprio quello che l’Inter stava aspettando. Ma il Mister…
LAUTARO-GOL VALE LA VITTORIA, MA SPALLETTI PUNGE IL CAPITANO
Sulle pagine di TuttoSport, oltre agli elogi del tecnico nerazzurro sulle buone prestazioni di Lautaro e Radja, Spalletti punge il capitano Mauro Icardi, che anche in questo match rimane a secco di gol e personalità. Quello che contava era vincere, ma si sa, “l’assenza” di Icardi si fa sentire eccome. L’attaccante infatti sembra essersi perso, non riesce a sfruttare le occasioni che gli si presentano, poichè non segna su azione dalla partita con la Roma in campionato. Ieri sera il Mister ha scelto parole pesanti per descrivere la situazione, colpendo in maniera diretta il proprio numero 9.
TUTTI RICHIAMATI ALL’ORDINE
Luciano Spalletti ritiene, probabilmente a ragione, che il mancato rinnovo da parte della società, stia infatti influenzando le prestazioni di Mauro. Così, ha espressamente invitato i diretti responsabili a “risolvere al più presto la situazione con Wanda Nara.” Insomma, calma non del tutto ritrovata per l’organico che, anche se conserva il terzo posto, necessità di più certezze. Il tecnico di Certaldo ha scagliato la freccia senza esitazione, ricordando quasi il periodo in cui a Roma sapeva sarebbe stata la sua ultima stagione giallorossa e senza tanti giri di parole, non mancava di battezzare società e squadra.
Dunque, vittoria ritrovata, terzo posto che al momento rimane nerazzurro e giocatori che sembrano intenzionati a spingere, ma non è tutto oro quello che luccica. Rimane l’amarezza di un capitano spento e svogliato, ed un tecnico che non sembra più essere così certo delle sue armi, nonostante la società gli abbia comunicato il proprio sostegno. Che siano proprio queste due problematiche i nodi da sbloccare per rivedere l‘Inter che tutti avevano decantato come anti-Juve?
Fonte immagine in evidenza: Fabrizio Andrea Bertani