Si è parlato molto di Lautaro Martinez e Radja Nainggolan che, dopo una prestazione ottima con il Parma, hanno ricostruito la fiducia nella squadra di Spalletti. Sulla Gazzetta dello sport oggi si parla però di un’altra prestazione che ha colpito: quella di Ivan Perisic, l’uomo che tutti aspettavano. A differenza degli altri, Ivan aveva già dato buoni segnali anche con il Bologna, ma che sono stati annullati completamente dalla prestazione della squadra. Con il Parma invece, la sua stella si è riaccesa.
PERISIC RICOMICIA A BRILLARE, L’EUROPA LEAGUE E’ IL TEST PER DIMOSTRARE IL SUO VALORE
Per il croato sono stati mesi complicati. Dopo il mondiale c’è stato un calo netto nelle prestazioni, anche se la fisicità di Ivan non è mai stata messa in discussione. Infatti il grande valore del giocatore sta sopratutto nella capacita di percorrere la fascia decine di volte, con strappi impressionati di cui tutta la squadra a bisogno. Marotta e Spalletti non hanno mancato di elogiarlo dopo la prestazione “vecchio stile” di sabato, un po’ perchè la differenza si è vista, un po’ per dimostrargli la loro fiducia.
Perisic infatti a Gennaio, non aspettava altro che fare le valige e partire. L’Arsenal aveva tentato il giocatore con un’offerta da 7 milioni annui contro i 4 guadagnati all’Inter. La società però ha fatto nuovamente muro. Perchè Ivan, anche se così incostante, è fondamentale per l’oragnico nerazzurro e per Spalletti. Il mister infatti per la seconda volta si è trovato a convincere il giocatore a rimanere, almeno fino a Giugno, per dimostrare a tutti quanto valga.
IL PATTO TRA PERISIC, SOCIETA’ E MISTER
Così come per Radja, Ivan ha stretto un patto con Spalletti e con la società. Quattro mesi per ricominciare a brillare, giovedì c’è il primo test. La partita con il Rapid Vienna è l’occasione d’oro per il croato, che ha raggiunto i quarti di finale di EL con il Wolfsburg. L’Inter vuole avanzare e giocarsi tutte le sue carte nella competizione e Perisic è uno dei quattro assi nella manica.
Dopo una stagione sulle montagne russe, con molti scivoloni, Perisic deve riprendersi l’Inter, riconquistare il cuore dei tifosi e mantenere i patti come ha già dimostrato a Parma. Con le acque più tranquille, tutti possono concentrarsi e lavorare bene, certo tutti i tasselli non sono ancora al loro posto, ma l’esterno ritrovato è un bel passo verso nuovi traguardi.