L’AD Marotta è tornato a parlare del caso Icardi, delle sue ambizioni da dirigente nerazzurro e dello stadio. Ecco le sue dichiarazioni.
L’AD MAROTTA: “GLI STADI IN ITALIA NON SONO ALL’ALTEZZA”
Il dirigente nerazzurro, in occasione dell’evento “Il foglio a San Siro“, tenutosi nella sala executive del medesimo stadio, ha lasciato importanti dichiarazioni sui temi più dibattuti in orbita Inter. Infatti, oltre ad esprimere i suoi obiettivi da amministratore delegato dell’Inter, ha espresso la sua opinione su Icardi e sulla possibile demolizione di San Siro. Ecco le sue parole:
“Stadio? So che il dibattito è stato ampio; è un contenitore di emozioni, tutti parlano di struttura ma bisogna fornire uno spettacolo. Siamo carenti anche nei centri di allenamento; le nostre attrezzature non sono all’altezza. Una delle peculiarità di un modello vincente di stadio deve essere l’accoglienza, in modo che il tifoso possa essere intrattenuto sia prima che dopo la partita, e questo aspetto manca negli stadi italiani.
Caso Icardi? Ho usato la diplomazia cercando di stemperare le tensioni nell’interesse di tutti.
In quanto dirigenza, il nostro compito è di proteggere l’allenatore rispettando la ‘comunità squadra’, ma non parlo del caso di Icardi.
Var? Non riesco più a godere del gol, ma rimango favorevole alla tecnologica; è uno strumento che dovrebbe ridurre l’errore, poi non siamo ancora perfetti e infatti preferisco non parlare di Fiorentina-Inter…“.