Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Sky e ha analizzato la sfida vinta contro il Frosinone.
Spalletti: “D’Ambrossio ha fatto bene”
Luciano, stavi guardando la classifica con noi. Ti senti sicuro dopo questa partita, o ci potrebbero essere sorprese?
“Nessuna sicurezza, perché anche quando non c’è il minimo pericolo si sbaglia, perché il calcio ti devasta mentalmente, e ci possono stare problemi”.
Inter fino al 60′ sicura, poi?
“All’Inter succede spesso di fare così, di perdere concentrazione e solidità, e diventare timida. Quando gli altri non hanno nulla da perdere ti mettono in difficoltà, per loro contava far bella figura, una sconfitta in più o in meno gli cambia poco. La partita è iniziata bene, abbiamo fatto fatica a mantenerla su quel ritmo”.
(Bergomi) Volevo sottolineare l’area occupata bene con 4 uomini sul cross di D’Ambrosio. Non sempre in stagione è successo questo, sei contento dell’interpretazione della partita?
“Dipende da come palleggi basso, da come prepari il presidiare l’area avversaria. Con il palleggio a metà campo dei difensori, con 10 metri sei in area, e così il trequartista e chi si inserisce è già in area. Da questa situazione è facile intuire da dove arriverà la palla, disporsi bene e occupare lo spazio per raccogliere il cross. Ottima anche la posizione dell’attaccante esterno, con Politano ad aspettare la palla sporcata fuori dall’area”.
(Marcheggiani) Anche i terzini hanno fatto bene, il gioco sulle fasce favorisce lo sviluppo della manovra. Come giudichi la prestazione di D’Ambrosio?
“Stasera hanno fatto bene i terzini, che palleggiavano bassi e chiamavano fuori i centrocampisti avversari. Quando saliva, Danilo ha fatto bene e si è proposto con buone giocate. La nostra forza è la solidità difensiva, che ci fa stare bene. Se abbiamo un vantaggio è nella difesa, merito dei terzini e dei centrocampisti che aiutano la manovra a svilupparsi dal basso, e dei centrali che sono sempre attenti in copertura”.
(Del Piero) In generale serve maggiore tranquillità, possesso… per dare la sensazione che si è sempre in partita, pericolosi.
“Sì, è giusta la tua analisi. A noi non succede sempre ma con la giusta calma diamo l’impressione di essere in partita anche quando palleggiamo e aspettiamo che siano i nostri avversari a scoprirsi”
(Caressa) Nainggolan sta bene?
“Sì, sta bene e ha tanta corsa. Oggi ha il merito anche di avere sbloccato la partita. Sembra tornato quello che conoscevamo, deve rimettersi da un po’ di acciacchi: sarà importante nel finale di stagione. Borja non sta bene, forse deve stare un po’ fermo. Il rigore? A volte il rigorista non è certo, cambia, non è sempre lo stesso. Dipende da chi sta bene, da chi è più calmo, o ha i nervi saldi… Questo completa il discorso che si faceva su collaborazione e amicizia.”