Dai microfoni di MC Sports parla Gianfelice Facchetti. Il figlio della leggenda nerazzurra ha toccato diversi temi: dall’allenatore fino ai giocatori, in particolare Icardi, Perisic e Nainggolan.
“HA SBAGLIATO, MA BASTA CON L’INQUISIZIONE. E GLI ALTRI NON SI NASCONDINO DIETRO I SUOI ERRORI”
Facchetti dice la sua sulla questione allenatore. La questione sulla guida tecnica per la prossima stagione sta tenendo banco da tempo in Corso Vittorio Emanuele, e Gianfelice dice la sua:
“Conte o Spalletti? Terrei Spalletti. Meglio investire sui giocatori che su un allenatore che guadagna cifre spropositate. Tra un mese, in ogni caso, vedremo le scelte della dirigenza”.
E l’obbiettivo per il futuro appare chiaro:
“Bisogna ridurre il gap con la Juve. Per avere una rosa con giocatori forti in panchina ci vorrà tempo. Penso, per esempio all’Inter del 2009 con Cruz e Crespo non titolari. Ma credo che non tutti i prossimi scudetti saranno a Torino. Certo, l’Inter deve migliorare l’approccio al campionato nelle prime giornate…”.
Infine un commento sulle vicende che hanno tormentato lo spogliatoio:
“Icardi ha sbagliato, ha pagato e forse pagherà ancora. Ha un procuratore ingombrante, bisognerà quindi ridiscutere i ruoli nello spogliatoio. Ma basta con la Santa Inquisizione. Anche perché rimane fortissimo. Anche altri hanno deluso le aspettative, come Nainggolan e Perisic. Non vorrei che in troppi si nascondessero dietro la vicenda legata a Mauro”.