In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport l’ex attaccante nerazzurro Alessandro Altobelli ha parlato dell’attuale situazione di mercato dell’Inter. Al centro della discussione, in particolare, il chiaccheratissimo Mauro Icardi. L’attaccante argentino è ampiamente apprezzato da Spillo, che si interroga sulle alternative con cui sostituirlo.
UNO SPRECO VENDERLO?
“Secondo me per quanto fatto prima di febbraio, Icardi è uno dei migliori 5 attaccanti al mondo”. Esordisce così sulle pagine della Rosea Alessandro Altobelli. Parole, le sue, che la dicono lunga sulla considerazione che ha nei confronti di Icardi. Difatti poi continua: “Sento parlare di Dzeko. Lo si conosce, è un bravo attaccante. Ma mi lascia perplesso un contratto di 3 anni per un giocatore di 33 anni. Icardi fino a gennaio valeva 100-110 milioni, ora sembra non volerlo nessuno. Fossi la società mi farei qualche domanda…”. In ogni caso le probabilità che Mauro Icardi prolunghi ulteriormente la propria permanenza alla Pinetina sembrano abbastanza basse (purtroppo o per fortuna). L’unica via percorribile per la permanenza sembra, secondo Altobelli, legata al comportamento: “L’Inter potrebbe tenerlo se avesse la garanzia che faccia il bravo. Di sicuro non lo si può tenere in panchina o in tribuna”.
ALTOBELLI: “SE ICARDI VA VIA DEVE ESSERE SOSTITUITO ADEGUATAMENTE”
La cessione di Icardi aprirebbe la questione legata al futuro dell’attacco nerazzurro: occorrerebbe un sostituto di livello. E Dzeko non può sostituire in tutto Icardi. Si sono fatti molti nomi, tra cui quello di Paulo Dybala. Ma il campione del mondo non ci sta: “Troverebbe un ambiente nuovo e diverso con Conte, è vero. Ma domandiamoci perché la Juve voglia scambiare Dybala con Icardi. Non toglierebbe spazio a Lautaro, che però non e pronto a fare 25 gol. Mi fido comunque più di Lautaro che di uno come Lukaku. Per sostituire Icardi serve qualcuno alla Lewandoski”.