Tante offerte per il baby talento nerazzurro Esposito, L’Inter però non ha la minima intenzione di privarsi di lui e pensa per il ragazzo ad un trattamento simile a quello fatto con Pinamonti.
ENTRAMBI GIA’ DECISIVI IN CATEGORIE SUPERIORI
La dirigenza nerazzurra non vuole commettere un altro errore come quello fatto con Zaniolo. Secondo quanto riportato dal Corriere Dello Sport, Sebastiano Esposito, fresco vincitore dello scudetto Under 17, sarà un punto fisso della primavera a partire dal prossimo anno. In realtà il giovane attaccante è già stato presente e a volte decisivo nell’Under 19 già nell’ultima stagione, ma solo saltuarialmente. Probabile che segua un percorso simile a quello di Pinamonti. I due hanno già in comune il fatto di aver debuttato con la maglia nerazzurra in Europa League. Il trentino ha debuttato nel 2016 in Inter-Sparta Praga, mentre il napoletano lo ha fatto quest’anno durante Inter-Eintracht Francoforte, approfittando dell’incredibile numero di squalifiche e infortuni che falcidiò la beneamata in quell’occasione.
I numeri del 17enne nerazzurro sono impressionanti: 4 reti nell’europeo di categoria, portando l’Italia fino alla finale. Con l’Under 17, 14 reti in 20 presenze, trascinando i suoi compagni allo scudetto con una doppietta nell’ultimo atto. Inoltre è stato decisivo anche contro ragazzi di due anni più grandi, come quelli della Primavera. Basti pensare alla doppietta realizzata in semifinale contro la Roma, da subentrato. Del resto la stessa cosa capitava all’ex Frosinone, che un paio d’anni fa, già si allenava con la prima squadra, per poi tornare in Under 19 solo per la Youth League.
Sul giovane attaccante classe 2002 c’è tanto interesse, in particolare quello del Psg. I nerazzurri però hanno risposto picche. Non vogliono assolutamente privarsi di un potenziale top player costruito in casa. Infatti in casa nerazzurra è già pronto per lui un rinnovo fino al 2022. Inoltre Conte, impressionato anche lui dalle doti del ragazzo, sembra intenzionato ad aggregarlo insieme alla prima squadra per il ritiro di Lugano.