Nell’anno di Sarri alla Juve e Conte all’Inter, Alessandro Del Piero rilascia una interessante intervista alla Gazzetta dello Sport. Guardate cosa pensa dell’Inter di Conte e della vicenda Icardi.
DEL PIERO: “LE ITALIANE POSSONO PASSARE IL TURNO. INTER PIÙ ANTI-JUVE DEL NAPOLI”
Alla domanda sui gironi delle italiane, il campione del mondo 2006 risponde fiducioso:
“Alla Juve non è andata male […] le altre tre possono passare il turno, Atalanta compresa. Vedo bene il Napoli che ha il gioco e l’esperienza di un grande allenatore per arrivare lontano. Ancelotti e Conte hanno ottime squadre”.
Proprio sul confronto Inter-Napoli:
“Oggi vedo l’Inter leggermente davanti al Napoli come anti-Juve in campionato e credo che i nerazzurri punteranno tutto sullo scudetto”.
Per Del Piero sono tante le similitudini tra questa Inter e la Juve di Conte campione di Italia 2011-2012:
“La determinazione, la voglia di vincere, l’impatto fortissimo sul gruppo dell’allenatore come accadde al primo anno a Torino. E poi c’è la grande voglia di riscatto“.
CASO ICARDI E NON SOLO, DEL PIERO: “CI SI DIMENTICA DI ESSERE INSERITI IN UN GRUPPO”
Del Piero appartiene a quella categoria di giocatori stimati da tutti, compresi gli acerrimi rivali. Il motivo è la sua passione per un calcio fatto di valori e persone vere, come risulta anche dall’intervista alla rosea. Ecco le parole del numero 10 sugli esuberi della Juve, il caso Bale e le burrascose vicende di Icardi e Neymar:
“Il calcio va in cortocircuito quando si perdono di vista i valori del campo, quello che davvero manda avanti il gioco e le grandi squadre e che determina il raggiungimento degli obiettivi. Penso che in molti casi ci sia un problema di autoreferenzialità, ci si dimentica di essere inseriti in un gruppo, diritti ma anche doveri“.
A buon intenditor, poche parole.