Nessuna emozione traspare dal suo volto di ghiaccio: non a caso lo chiamano “Ice-man”. Nessuna eccezione, neanche per quello che sarebbe stato il suo timbro numero 300 in nerazzurro. Samir non è certo il tipo da lasciarsi andare. Una serata non certo delle più semplici: dopo il derby, a San Siro si presenta una Lazio agguerrita, vogliosa di riagguantare la cima della classifica in seguito ad un inizio altalenante. La sua Inter però, non può permettersi passi falsi: la Juventus risponde colpo su colpo, non molla di un centimetro. Impossibile non aspettarselo: i Campioni d’Italia in carica restano favoriti per la vittoria finale. Ma i pronostici sono fatti per essere smentiti, Handa e compagni lo sanno bene.
HANDANOVIC ONORA LA SUA TRECENTESIMA IN NERAZZURRO: DECISIVO SU CORREA E CAICEDO, I TRE PUNTI PASSANO ANCHE DALLO SLOVENO
La Beneamata parte subito forte: pressing alto, squadra aggressiva al punto giusto. Handanovic scalda i guantoni al 16′, con un’uscita in anticipo fondamentale su Caicedo, proiettato verso la porta. L’Inter va in vantaggio, ma non senza concedere occasioni ai biancocelesti: Correa si incunea verso la porta di Samir, bravo a deviare in angolo. Ma lo sloveno si supera nel finale di primo tempo: Parolo pesca Correa in area, l’attaccante controlla e calcia, ma trova una grandissima risposta del portiere interista. Al 45′ ci prova anche Bastos: liberato da Caicedo, il difensore prova a sorprendere Handanovic, il quale è però bravo ad opporsi, mantenendo inviolata la propria porta.
La seconda frazione di gara impegnerà meno il capitano nerazzurro: al 61′ su corner Acerbi fa la torre per il solito Correa. Ne risulta un tiro centrale e che per nulla impegna Handa. I minuti passano e all’estremo difensore si può imputare solo un aspetto: spesso e volentieri finisce per ‘forzare’ l’inizio del gioco nerazzurro dai suoi piedi, anche quando la situazione risulta molto complicata. Non di rado infatti, finisce per mettere in difficoltà i destinatari della sfera, costretti a fare salti mortali pur di dar seguito al possesso. Grazie ad un ottima prestazione difensiva però, la gara di Handanovic si conclude con un bottino di 3 punti ed il terzo clean-sheet consecutivo in Campionato. Senza dimenticare che l’Inter si riprende così la vetta della classifica, allungando inoltre sul Napoli, clamorosamente sconfitto dal Cagliari. Una trecentesima in nerazzurro migliore di così…